ALATRI – Grave episodio di violenza che ha visto protagonisti un giovane in evidente stato di ebbrezza e i Carabinieri della Stazione di Alatri, chiamati a sedare gli animi e finiti nel mirino dell’aggressività incontrollata di un 24enne del posto.
I fatti risalgono alla notte del 29 novembre scorso, quando i proprietari di un noto bar del centro hanno composto il numero d’emergenza per segnalare la presenza di un giovane che, visibilmente ubriaco, stava creando disturbo e disordine all’interno del locale. Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, aveva iniziato a dare in escandescenze dopo aver litigato con un coetaneo per futili motivi, aggredendo chiunque gli si parasse davanti.
La situazione stava rapidamente degenerando quando sono intervenuti i militari dell’Arma dei Carabinieri, allertati dai gestori dell’esercizio commerciale preoccupati per l’incolumità dei clienti. I Carabinieri hanno rintracciato il 24enne poco distante dal bar, ma sin dal primo contatto il giovane ha manifestato un atteggiamento ostile e violento. L’alcol aveva evidentemente annebbiato ogni capacità di ragionamento.
Nonostante i ripetuti tentativi dei militari di calmarlo e riportarlo alla ragione, il giovane – in preda a un raptus alimentato dall’ubriachezza – si è scagliato con violenza contro uno dei Carabinieri, facendolo rovinare a terra. Ma non si è fermato: ha continuato a colpirlo ripetutamente, rendendo necessario l’intervento deciso del collega per immobilizzare l’aggressore.
Dopo una colluttazione che ha messo a dura prova i due militari, il 24enne è stato finalmente bloccato e tratto in arresto. Il Carabiniere aggredito, che ha riportato lesioni non gravi ma comunque significative, è stato trasportato presso l’Ospedale di Alatri dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di sette giorni, salvo complicazioni.
La mattina successiva si è celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale competente. Il Giudice, dopo aver ascoltato le parti e valutato gli elementi raccolti, ha convalidato l’arresto del giovane, disponendo però la sua rimessione in libertà in attesa del processo che stabilirà le responsabilità definitive e l’eventuale condanna.
L’episodio riaccende i riflettori su un fenomeno purtroppo ricorrente: quello dell’abuso di alcol che, soprattutto tra i giovani, può trasformarsi in miccia per comportamenti violenti e incontrollati. I Carabinieri di Alatri hanno gestito con professionalità una situazione ad alto rischio, evitando conseguenze ancora più gravi per tutti i soggetti coinvolti.




