Morolo si prepara a rendere omaggio a Ernesto Biondi, lo scultore che più di ogni altro ha lasciato un’impronta profonda nella storia artistica del territorio. Il 5 dicembre 2025, all’Oratorio di Morolo, va in scena la prima edizione di “Omaggio a Biondi – La creatività dei ragazzi”, una giornata interamente dedicata all’arte, alla memoria e alla forza espressiva delle nuove generazioni.
La mattinata sarà riservata agli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Ernesto Biondi”, protagonisti di un percorso di scoperta e creatività. I giovani avranno modo di presentare idee, lavori e progetti elaborati durante l’anno scolastico, valorizzati da un contesto culturale che racconta il legame tra scuola e territorio. Alle 9:30 si aprirà ufficialmente la giornata con l’intervento di Maria Cristina Martini, che introdurrà gli studenti alla figura dello scultore con “Ciao, sono Ernesto”.
Alle 10:30 sarà presentato il restauro dell’opera “I Saturnali”, un lavoro che rappresenta un tassello fondamentale nella tutela del patrimonio artistico locale. Alle 11:00, la Dirigente Scolastica dell’I.C. di Supino, Prof.ssa Mauriello, illustrerà al pubblico il percorso didattico compiuto dagli alunni, che avranno poi l’occasione di mostrare i propri elaborati. A seguire, la premiazione dei progetti migliori.
Il pomeriggio sarà invece completamente aperto alla cittadinanza, trasformando l’Oratorio in un luogo di incontro, partecipazione e ispirazione condivisa. Alle 16:30 il Centro Studi Danza di Elisabetta Pistolesi offrirà una suggestiva interpretazione coreografica de I Saturnali, portando l’arte di Biondi dal marmo al movimento.
Alle 17:00 Maria Cristina Martini tornerà sul palco per approfondire la storia dello scultore e il suo percorso artistico, mentre alle 17:30 la DF14 – Restauro Beni Culturali racconterà nel dettaglio l’esperienza del restauro, svelando tecniche, fasi e curiosità del lavoro svolto.
A presentare la manifestazione sarà la Dott.ssa Gilda Paluzzi, affiancata da Anna Maria Rossi, Presidente dell’Associazione “I Saturnali”, e da Padre Efrain e Padre Jesus, che porteranno il loro saluto alla comunità.
Un primo appuntamento che invita tutti a partecipare, per condividere la bellezza dell’arte, custodire la memoria di un grande scultore e valorizzare la creatività dei giovani.




