Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Radici italiane, cuore internazionale: la cucina dello Chef colleferrino Riccardo Della Bella
    Primo piano

    Radici italiane, cuore internazionale: la cucina dello Chef colleferrino Riccardo Della Bella

    memoria, esplorazione e sperimentazione diventano la ricetta perfetta per il suo frammento d’Italia a Tenerife
    4 Dicembre 20254 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Riccardo Della Bella, foto di Mario Marian Dobrescu
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Silvia Scarselletta

    Quando oggi si parla di cucina italiana lo si fa con orgoglio nazionale: non è solo una tradizione gastronomica, ma un patrimonio culturale vivo, soprattutto ora che ha ottenuto il primo sì dall’UNESCO per diventare patrimonio dell’Umanità – e, per l’appunto, sarebbe la prima a ricevere questo riconoscimento.

    In Italia, si sa, mangiare bene è una certezza: che si tratti di un pranzo in casa o di una cena fuori, è difficile rimanere delusi; ma all’estero? Da anni ormai le strade di tutta Europa si riempiono di insegne come Ristorante Italiano o Pizzeria Italiana; eppure, quanto un italiano si fida davvero a entrarci?

    Dietro queste insegne, in realtà, c’è molto più di quanto sembri: non solo lo scetticismo di chi è diffidente o l’entusiasmo di chi, finalmente, ritrova un po’ di casa, ma anche la storia di chi, dietro quell’insegna, nasconde dei sogni e una vita intera.

    Riccardo Della Bella, foto di Marjorie González

    Riccardo Della Bella – creative chef, come lui ama definirsi, originario di Colleferro – viaggia da dieci anni e porta il suo bagaglio culturale in ogni parte del mondo: Londra, Valencia, Miami, le Canarie… le sue esperienze si definirebbero un equo baratto: tanto ha preso dall’Italia e tanto ha restituito al mondo, rendendo così ogni viaggio un metodo; ha unito la passione per il viaggio a quella per la cucina, ma non ha mai reciso il legame con la sua terra, e da qui è nato il suo frammento d’Italia sull’isola di Tenerife, una vera e propria “ricetta di vita”: per Riccardo, infatti, la ricetta perfetta per trasmettere qualcosa nasce mescolando radici, esplorazione e sperimentazione – un equilibrio armonico tra conservare e progredire, senza mai tradire la tradizione: un résumé perfetto.

    C’è un filo rosso che lega il tutto: la nonna Natalina, sua maestra e colonna portante: è da lei che Riccardo ha imparato che il profumo del sugo la domenica mattina non è solo un odore, ma un linguaggio d’amore. Non un racconto nostalgico, il suo, ma vivo: quello di chi racconta la propria identità pur avendo ancora fame di nuovo.

    Il distacco da quel nido è avvenuto presto: viaggi all’estero, continui cambi di scenario, nuove culture, nuove lingue, nuovi sapori, nuove gestioni; aperture, chiusure, ristoranti stellati: eppure la bussola è sempre rimasta puntata verso casa, verso le origini.

    La ricerca di una “voce italiana” della tradizione, per lui, non significa bloccarla nel passato: al contrario, significa permettere a quel passato di parlare al presente e a persone diverse. Solo così l’ingrediente diventa racconto, il piatto diventa memoria e l’esperienza si trasforma in essenza: «portare la vera cucina italiana all’estero significa anche resistere ai compromessi e difendere la semplicità in un mondo che spesso confonde innovazione con spettacolo – afferma lo chef Riccardo Della Bella – scegliere materie prime autentiche e affrontare costi più alti e una logistica più complessa può disorientare, ma su questo sono inflessibile; a me piace valorizzare i prodotti del territorio in cui opero, ma prevalentemente utilizzo prodotti italiani. L’olio extravergine d’oliva, ad esempio, lo ricevo dalla mia regione, perché per me è l’anima di ogni piatto. L’olio è equilibrio, profumo, verità. Senza un buon olio, un piatto non parla. Ora mi sto muovendo per portare qui a Tenerife il Cesanese del Piglio DOCG. È un vino a cui tengo molto, un’eccellenza della mia terra che merita di essere conosciuta e apprezzata per quello che è davvero. Il Cesanese racconta un’Italia autentica, fatta di tradizione e di carattere: ogni sorso parla di colline, di lavoro e di passione; vorrei che chi sedesse alla mia tavola potesse scoprirlo e capire che l’Italia non è solo nei piatti, ma anche nei calici».

    In un panorama gastronomico in cui la cucina spesso si è ridotta a spettacolo fine a se stesso, chef come Riccardo vanno apprezzati e compresi, poiché non propongono solo un piatto da ammirare, ma una storia da ascoltare: da dove viene, dove è stato creato e quale memoria porta con sé; non una cucina aliena, ma una cucina che ricorda casa, e in un tempo in cui l’eccesso tecnico rischia di creare muri tra chef e commensali, la loro scelta di umiltà, connessione con il territorio e rispetto della memoria diventa un respiro d’aria fresca.

    canarie chef colleferro cucina enogastronomia giovani giovani talenti instagram riccardo della bella tenerife valencia
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Frosinone: arrestati due giovani stranieri per violenta rissa in zona Scalo

    3 Dicembre 2025

    Nasce il FestiVal di Comino – tuttalavallechevuoi, tre giorni per vivere la Valle in tutte le sue sfumature

    3 Dicembre 2025

    Guarcino, 21 Maserati in parata per il Tridente d’Autunno del 7 dicembre

    2 Dicembre 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    • Gestisci opzioni
    • Gestisci servizi
    • Gestisci {vendor_count} fornitori
    • Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    • {title}
    • {title}
    • {title}