Un viaggio nella provincia di Frosinone più autentica, quella dei paesaggi rurali, delle tradizioni contadine e dei ritmi lenti scanditi dal lavoro nei campi. È questo il cuore pulsante de “La Terra Promessa“, la mostra del pittore Mario Patrizi che ha inaugurato ieri sera alla Galleria Vicolo Sistitilio di Ferentino, riscuotendo un grande successo di pubblico.
L’evento, promosso dall’Associazione Card Ennio Filonardi, ha trasformato gli spazi espositivi in una finestra sul passato, dove il tempo sembra essersi fermato per preservare memorie preziose. I visitatori hanno potuto immergersi in un’atmosfera sospesa, dove ogni pennellata racconta storie di una terra generosa e delle sue genti.
Mario Patrizi ha trovato nella bellezza naturale della Ciociaria la sua musa ispiratrice, traducendo su tela l’essenza di una civiltà rurale che resiste all’oblio. I dipinti esposti ritraggono scene pastorali, momenti di vita quotidiana e la maestosità silenziosa dei paesaggi che caratterizzano questo angolo di Lazio. Ogni opera è un omaggio alla fatica e alla bellezza della vita contadina, documentando modi di vita arcaici legati all’agricoltura e all’allevamento che hanno plasmato l’identità del territorio.
La serata inaugurale ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo istituzionale e culturale. Presente il Sindaco di Ferentino Piergianni Fiorletta, insieme all’assessore alla Pubblica Istruzione Dott.ssa Piera Dominici, al Consigliere Dott. Ugo Galassi, alla Prof.ssa Biancamaria Valeri e al Dott. Giuseppe Patrizi. Non sono mancati diversi artisti che hanno voluto rendere omaggio al collega pittore.
Un momento particolarmente apprezzato è stato l’intervento musicale del maestro Giulio Mariani, che con la sua magistrale interpretazione ha creato la colonna sonora perfetta per accompagnare la scoperta delle opere esposte, arricchendo l’esperienza culturale dei presenti.
La mostra rappresenta un’occasione unica per riscoprire la ricca identità culturale della Ciociaria attraverso lo sguardo sensibile di Mario Patrizi, che con il suo pennello riesce a catturare l’anima più profonda di questa terra. Le opere in esposizione sono testimonianze preziose di un patrimonio culturale che merita di essere preservato e tramandato alle nuove generazioni.
Gli appassionati d’arte e i curiosi avranno tempo fino al 21 dicembre per visitare “La Terra Promessa” presso la Galleria Vicolo Sistitilio e lasciarsi trasportare in un viaggio emozionale tra le tradizioni ciociare.
