di Pietro Necci
Nel campionato di calcio Terza Categoria Girone A arriva una sconfitta casalinga per l’Acuto, superato 1-3 dall’Atletico Pofi al termine di una gara che ha messo in evidenza più ombre che luci per la formazione di casa.
L’approccio al match dell’Acuto non è stato dei migliori. Nel primo tempo la squadra è apparsa contratta e poco incisiva, soprattutto sul piano dell’attenzione difensiva. Gli ospiti dell’Atletico Pofi ne hanno approfittato con cinismo, trovando due reti che hanno indirizzato subito l’incontro e lasciato emergere evidenti carenze difensive tra le fila locali.

Nella ripresa l’Acuto ha provato a cambiare passo, mostrando maggiore determinazione e una reazione d’orgoglio. Da una delle poche azioni manovrate nasce un episodio chiave: un fallo in area ai danni di Stefano Martini, che l’arbitro punisce con il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Riccardo Adiutori, che non sbaglia e firma il gol dell’1-2, riaccendendo entusiasmo sugli spalti e alimentando le speranze di rimonta.

Il gol sembra dare nuova linfa all’Acuto, che per alcuni minuti prova a spingere alla ricerca del pareggio. Tuttavia, la reazione resta incompiuta. Su una ripartenza dell’Atletico Pofi arriva un nuovo episodio decisivo: un fallo in area dell’Acuto, giudicato dall’arbitro da calcio di rigore, tra le proteste dei padroni di casa. Gli ospiti trasformano dagli undici metri e chiudono definitivamente la gara sul 3-1 finale.

Una sconfitta che lascia amarezza in casa Acuto, soprattutto per quanto visto nel primo tempo e per l’illusione di rientrare in partita nella ripresa. L’Atletico Pofi, invece, porta a casa tre punti preziosi, confermando concretezza e solidità nei momenti chiave del match.




