Nota a cura dell’ufficio stampa di Egato 5
L’Ente di Governo dell’Ambito Territoriale Ottimale n.5 Lazio Meridionale – Frosinone, Ente deputato alla governance del Servizio Idrico Integrato
dell’ATO 5, fa il punto della situazione sulle attività dell’ultimo
biennio. L’ing. Luigi Urbani, Dirigente Responsabile del medesimo Ente da
Febbraio 2024 (unico da Luglio 2025), rendo noto le principali attività e
risultati conseguiti.
“Esprimo preliminarmente viva soddisfazione per i risultati conseguiti
dall’Ente che mi onoro dirigere e rivolgo un sentito ringraziamento ai
dipendenti che svolgono quotidianamente il proprio lavoro con
professionalità, diligenza, abnegazione.
Importante ribadire la conclusione della Conciliazione con Acea ATO 5 SpA
che, con la sottoscrizione dell’atto in data 15 aprile 2025, ha consentito
di chiudere definitivamente un articolato quadro di rapporti economici e
contenziosi tra EGATO 5 e Acea ATO 5 SpA, con effetti favorevoli per tutti
i Comuni dell’Ambito.
L’accordo ristabilisce certezza amministrativa, riequilibra partite
pregresse risalenti a più esercizi e introduce un sistema di pagamenti
scadenzato che assicura flussi finanziari certi anche, e soprattutto, a
vantaggio dei Comuni dell’ATO5. Sarà pertanto possibile rimborsare ai
Comuni interessati i mutui risalenti agli anni 2000 – 2003 per circa 4.1 mln €, così come garantire il rimborso degli oneri concessori risalenti
agli anni 2014 – 2018 per *circa 4.6 mln €, *sempre ai Comuni
interessati. La conclusione dell’Atto di Conciliazione rappresenta un
passaggio decisivo per la stabilizzazione del quadro economico e
amministrativo dell’Ambito Territoriale ottimale n.5, in quanto consente di
chiudere definitivamente partite pregresse per oltre 11 milioni di euro,
riducendo in modo significativo il contenzioso giudiziario pendente e
generando un beneficio diretto per i Comuni dell’ATO 5. L’EGATO 5
proseguirà nell’attività di monitoraggio e controllo dell’esecuzione
dell’accordo, assicurando ai Comuni un supporto costante.
L’attività dell’EGATO nel corso del 2025 ha consentito la liquidazione degli
oneri concessori a favore di tutti i Comuni dell’Ambito per le annualità 2024 e 2025 e la liquidazione dei rimborsi dei *mutui primo semestre 2009 – primo semestre 2013*, nel rispetto delle procedure amministrative e contabili. L’attività ultima trae origine dalla Determinazione Dirigenziale
n. 88/2017, con la quale, al termine di una specifica istruttoria di
ricognizione, era stato predisposto l’elenco dei ratei dei mutui da
corrispondere ai Comuni, attività questa ratificata dalla Conferenza dei
Sindaci con proprio atto n. 1 del 26 marzo 2018. Ma solo nel corso del
2025 questo EGATO 5 ha superato la fase di stallo ed ha riattivato il procedimento e
dato inizio alle liquidazioni, ad oggi in corso.
A tal riguardo colgo l’occasione per rivolgere l’invito agli Enti di
fatturare tempestivamente gli importi loro dovuti e non ancora fatturati.
Quanto ai contenziosi con gli Enti Comunali dell’ATO5 interessante
segnalare la definizione di una serie di contenziosi di rilievo a favore
della stabilizzazione dei rapporti amministrativi e alla chiusura di
procedimenti aperti da diversi anni.
Altro importante capitolo riguarda gli investimenti garantiti da
finanziamenti PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per i quali
questo EGATO 5 riveste il ruolo di Soggetto Beneficiario/Soggetto Attuatore
di primo livello, mentre il Gestore del Servizio Idrico Integrato Acea ATO
5 SpA opera in qualità di Soggetto Attuatore / Soggetto Attuatore di
secondo livello, responsabile della progettazione e dell’esecuzione degli
interventi. Rilevante ricordare che l’EGATO5 è destinatario di tre finanziamenti, per un valore complessivo di circa € 38,5 milioni,
riferiti alle misure M2C4 – Investimento 4.4 (fognatura e
depurazione) e M2C4 – Investimento 4.2 (riduzione perdite idriche e digitalizzazione). Le
attività di cantiere, quelle economiche e i flussi finanziari proseguono
regolarmente, nel rispetto dei cronoprogrammi e dei target previsti
dall’Unione Europea. Nello specifico gli interventi riguardano: *- *L’Impianto intercomunale Torrerisi e collettori afferenti in Ausonia, Castelnuovo Parano e Coreno Ausonio, finanziati con due distinti finanziamenti per un
totale di € 11.747.136,21;* -* interventi di riduzione perdite idriche e digitalizzazione ma anche efficientamento delle reti di distribuzione per un totale finanziato di € 26.744.953,23. I 10 Comuni interessati
dall’intervento sono: Alatri, Anagni, Cassino, Ceccano, Cervaro, Ferentino,
Frosinone, Pontecorvo, Sora, Veroli, ma preme sottolineare che gli effetti
andranno molto al di là di questi comprensori in quanto a beneficiarne
saranno tutti i comuni dell’ATO5 che avranno a disposizione maggiore
risorsa idrica ancorché già limitata.
Inoltre ulteriori finanziamenti in arrivo e lavori immediati con il Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza nel Settore Idrico (PNIISSI), promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti.
L’intervento ammesso a finanziamento riguarda la sostituzione della condotta di grande distribuzione dell’Acquedotto del Tufano, nel tratto compreso tra il partitore Colle Roanzo (Ferentino) e il partitore Colle Cottorino (Frosinone), con ricadute positive anche sui Comuni di Morolo e
Supino. Si tratta di un’opera destinata a migliorare la continuità del
servizio e a ridurre sensibilmente le perdite idriche, intervenendo su una
condotta vetusta e ormai giunta al termine della vita utile. L’importo
complessivo dell’intervento è pari a € 17.604.746,00. Ulteriori
finanziamenti sono attesi nell’ambito dello stesso piano citato a garantire
interventi di riduzione delle perdite, digitalizzazione e monitoraggio
delle reti di distribuzione in 35 Comuni dell’Ambito, per un costo
complessivo pari a € 35.572.595,54.
Infine finanziamenti anche dalla Regione Lazio che con la Deliberazione
della Giunta Regionale n. 1075 del 20 novembre 2025, ha approvato il Piano
regionale per la realizzazione e l’adeguamento delle reti fognarie, degli
impianti di depurazione e delle opere finalizzate al controllo, alla
resilienza e al risparmio della risorsa idropotabile per gli anni 2025 e
2026.
All’interno del piano, l’EGATO 5 risulta beneficiario di un finanziamento
regionale complessivo pari a
€ 2.100.000,00, destinato alla realizzazione di due interventi strategici
ricompresi nell’Allegato A della D.G.R.:
€ 1.800.000,00 per l’adeguamento e il potenziamento dell’impianto di
depurazione di Anagni – Ponte Piano, nell’ottica di superamento delle
pregresse criticità ambientali; € 300.000,00 per interventi di controllo,
resilienza e risparmio della risorsa idropotabile, finalizzati al
miglioramento del monitoraggio e della gestione delle reti idriche
dell’Ambito.
Un breve cenno ad ulteriori interventi strategici, in corso o di prossima
esecuzione, in attuazione del Piano degli Interventi vigente, quali gli
impianti di depurazione del Comune di Pontecorvo, Villa Latina, Arce
(Intercomunale a servizio dei Comuni di Arce, Rocca d’Arce, Santopadre e
Fontana Liri), Isola del Liri, Sant’Elia Fiumerapido, Pescosolido,
Gallinaro, Fontechiari, e un piano di bonifiche delle reti idriche e
fognarie definito in base alle maggiori criticità riscontrate nell’intero
ambito a beneficio di tutti i Comuni dell’ATO5.”
Prosegue il Dirigente Ing. Urbani “Sono state queste le attività cardini
dell’ultimo biennio che garantiranno benefici all’utenza, anche in termini
economici oltre che di qualità del servizio, sempre tenuto conto del
contesto dell’ATO5 che, con le infrastrutture del servizio vetuste ed
insufficienti, non può garantire di più. Ma risvolti con ricadute positive
ed ulteriori si hanno anche in vista della riorganizzazione del Servizio
Idrico Integrato a cura della Regione Lazio che potrebbe favorire l’accorpamento tra gli ATO contermini e quindi nello specifico, ATO 5 con
ATO 2, ovvero Frosinone con Roma, con ricadute molto positive sull’intera
utenza del nuovo ATO. L’EGATO 5 Lazio Meridionale-Frosinone arriverebbe
alla auspicata fusione con un quadro normalizzato dal punto di vista
tecnico-economico-operativo. Infine anche in vista del “nuovo ATO”
(riveniente dalla fusione Roma-Frosinone), ma più in generale per la
massima trasparenza nella gestione, controllo e pianificazione del servizio
idrico integrato, questo EGATO, da due anni, ha aperto ai Comuni
concreti Tavoli Tecnici dedicati, ciò al fine di acquisire ogni esigenza territoriale
richiesta dal servizio che talvolta solo i Sindaci, con i propri uffici
tecnici, sono in grado di rappresentare compiutamente. Quest’ultima
attività costituirà anche la base per la stesura dei prossimi Piani degli Interventi, a prescindere dalla evoluzione che avrà la normativa sul
riordino del medesimo servizio cui accennato. Per completezza di
informazione l’EGATO 5 ha anche avviato monitoraggi concreti e programmati
sulle attività di cantiere del Gestore che stanno dando i loro frutti”.




