Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Anagni hanno portato a termine una delicata operazione che ha consentito di rinvenire e sequestrare diversi chilogrammi di materiale esplodente in una zona periferica della città. Al termine delle attività investigative, due persone sono state denunciate a piede libero all’Autorità giudiziaria.
Le indagini hanno preso avvio a seguito di un episodio che aveva destato forte preoccupazione tra i cittadini: un petardo di grosse dimensioni era stato fatto esplodere nel centro storico di Ferentino, provocando danni a una panchina pubblica e alla vetrina di un’attività commerciale. Un gesto tanto pericoloso quanto sconsiderato, che ha immediatamente fatto accendere i riflettori alle Forze dell’Ordine.
A occuparsi del caso sono stati proprio i Carabinieri della città gigliata, che hanno avviato una minuziosa attività investigativa per ricostruire la provenienza dell’ordigno. Un lavoro paziente, fatto di accertamenti, riscontri e verifiche sul territorio, che ha consentito di risalire all’origine del petardo esploso.
Una volta individuato il possibile collegamento, è scattata la perquisizione, effettuata congiuntamente con i colleghi della Stazione di Anagni. L’operazione ha portato alla scoperta del materiale esplodente, immediatamente sequestrato per evitare ulteriori rischi per la pubblica incolumità.
L’intervento dei militari ha scongiurato conseguenze potenzialmente ben più gravi e conferma, ancora una volta, l’attenzione costante dell’Arma sul territorio e il valore di un’azione preventiva capace di tutelare sicurezza e tranquillità dei cittadini.




