Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro nel centro storico di Roma, un’azione capillare mirata al contrasto del degrado urbano e della criminalità diffusa, particolarmente intensa durante il periodo delle festività natalizie. Le attività rientrano nelle linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il bilancio delle ultime ore è significativo: sette persone arrestate e due denunciate, tutte già note alle forze dell’ordine per precedenti reati. Un’operazione che conferma l’attenzione costante dell’Arma nelle aree più frequentate da cittadini e turisti.
I Carabinieri hanno arrestato un 28enne algerino, sorpreso all’interno di una caffetteria in piazza di San Silvestro mentre sottraeva un computer portatile a un turista seduto a un tavolino. In manette anche una 52enne cilena, bloccata in un noto esercizio commerciale di piazza di San Lorenzo in Lucina dopo aver rubato una borsa del valore di 3.000 euro, rimuovendo la placca antitaccheggio. In entrambi i casi, la refurtiva è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Sempre nell’ambito dei reati predatori, sono finite in manette due cittadine cubane, di 42 e 60 anni, fermate in via della Stamperia subito dopo aver sottratto la borsa a una turista. Un’azione rapida dei militari ha consentito di interrompere il furto e restituire quanto sottratto.
Sul fronte dello spaccio di droga, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno arrestato un 20enne tunisino, sorpreso in lungotevere dei Tebaldi mentre cedeva dosi di cocaina in cambio di 100 euro. L’acquirente è stato identificato e segnalato alla Prefettura quale assuntore. La perquisizione ha permesso di rinvenire altre due dosi di cocaina e un frammento di hashish del peso di 9 grammi.

Arrestato anche un 44enne rom, responsabile di false attestazioni sull’identità personale, che aveva fornito generalità non veritiere durante un controllo in via Valle delle Camene. In carcere è finita inoltre una 73enne italiana, destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare per reiterate violazioni degli arresti domiciliari, misura alla quale era sottoposta per reati di truffa e falso.
Nel corso dei controlli sono state denunciate anche due donne nomadi di 25 anni, fermate in piazza del Colosseo subito dopo aver sottratto una borsa a una turista coreana.
Non sono mancati gli interventi contro le attività abusive. Tre cittadini romeni, senza fissa dimora, sono stati sanzionati in via dei Fori Imperiali mentre allestivano le postazioni del cosiddetto “gioco delle tre campanelle”. Per loro è scattato l’ordine di allontanamento per 48 ore e una sanzione amministrativa di 100 euro.
Sanzionato infine un 45enne italiano, sorpreso all’interno del Colosseo mentre esercitava abusivamente l’attività di guida turistica senza titolo abilitativo. Per lui una multa di 400 euro e l’ordine di allontanamento per 48 ore dall’area archeologica.
Un’operazione a tutto campo che ribadisce la presenza costante delle forze dell’ordine nei luoghi simbolo della Capitale, a tutela della sicurezza, del decoro urbano e dei milioni di visitatori che ogni giorno attraversano il cuore di Roma.




