Milano, 30 dicembre 2025 – È stato un volto giovane, spezzato troppo presto, a emergere dal mosaico di indizi che nei giorni scorsi ha tenuto con il fiato sospeso una città intera. La donna trovata senza vita nel cortile di un palazzo di via Paruta, alla periferia nord di Milano, è stata identificata: si tratta di Aurora Livoli, 19 anni, nata a Roma e residente nella provincia di Latina, scomparsa da casa dallo scorso 4 novembre.
La conferma è arrivata nel pomeriggio di martedì quando i genitori della giovane si sono recati presso il comando dei Carabinieri dopo aver riconosciuto la figlia nei fotogrammi diffusi dagli inquirenti. La famiglia, residente a Monte San Biagio, aveva denunciato la scomparsa di Aurora ormai da settimane, dopo aver ricevuto un ultimo contatto telefonico dalla ragazza il 26 novembre, durante il quale lei aveva detto di stare bene ma di non voler fare ritorno, senza fornire altri dettagli sul suo destino.
Il corpo della giovane era stato rinvenuto nella mattinata di lunedì nel cortile interno di un condominio di via privata Paruta 74-76, non lontano da viale Padova. A scoprirlo è stato il custode dello stabile, che ha subito allertato i soccorsi attorno alle 8:30: per Aurora, purtroppo, non c’era più nulla da fare.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza, diffuse nei giorni precedenti dagli investigatori del Nucleo Investigativo dei Carabinieri, hanno rappresentato un elemento chiave per l’identificazione della vittima, permettendo di ricostruire gli ultimi movimenti della ragazza e portare i genitori in caserma per il riconoscimento.
Accanto alla tristezza per la perdita di una giovane vita, restano numerosi punti oscuri che gli inquirenti stanno cercando di chiarire. La Procura di Milano ha avviato un fascicolo per omicidio e gli accertamenti proseguono senza escludere alcuna pista sulla dinamica della morte e sulle eventuali responsabilità. Particolare attenzione è riservata alle telecamere e alle tracce emerse durante i rilievi, con le autorità impegnate a ricostruire ogni passaggio delle ultime ore di Aurora.
La notizia ha suscitato un’ondata di commozione e sgomento nelle comunità di Roma e della provincia di Latina, dove amici e conoscenti ricordano la giovane come una ragazza piena di vita e di sogni. Il vuoto lasciato da Aurora Livoli è palpabile, così come la determinazione di chi ora vuole capire fino in fondo cosa sia accaduto quella mattina di fine dicembre in un angolo apparentemente tranquillo di Milano.




