Pubblichiamo di seguito, integralmente e senza modifiche, una nota stampa inviata a questa redazione dai responsabili del movimento “Crescita Comune”:
Con riferimento alle dichiarazioni dell’assessore Cicconi alla stampa, che annuncia per domani un incontro con i responsabili di Acea per fare il punto della situazione sulla situazione su San Bartolomeo, lo scrivente Movimento rappresenta di essersi attivato per coordinare e sensibilizzare alcuni cittadini per un’azione collettiva volta a far annullare le richieste di pagamento di consumi e voci non dovute, perché riferite a periodi antecedenti l’installazione del misuratore e la firma dei contratti.
L’iniziativa del nostro Movimento era nota alla cittadinanza ed all’Amministrazione comunale, alla quale è stato chiesto da subito di intervenire per far rispettare gli accordi.
Si ricorda infatti che nel novembre 2019 i cittadini di S.Bartolomeo erano stati informati di un accordo tra ACEA ATO 5 ed il Comune di Anagni che prevedeva la rinuncia di ACEA a rivendicazioni economiche per pretesi e contestati consumi idrici a suo dire dovuti per gli anni precedenti, a fronte della trasmissione entro il 15/11/2019 di una richiesta di allaccio ad ACEA della propria unità immobiliare, a cui sarebbe seguito sottoscrizione di un contratto di somministrazione idrica con ACEA con tanto di l’istallazione ed allaccio di regolare misuratore.
Tale proposta, all’epoca pubblicizzata dall’Amministrazione e dall’Organismo di tutela dei consumatori, era accettata da tantissimi cittadini che si precipitavano in pochissimi giorni a inoltrare le richieste di allaccio ad ACEA, confidando nell’immediato perfezionamento della pratica, cosa che non avveniva perché l’installazione dei misuratori era effettuata molti mesi dopo (circa a ottobre 2020) e non per tutti (in molti casi sono stati installati ed ancora non attivati).
Grazie all’intervento del nostro Movimento, moltissimi cittadini (più di 70 utenze) erano quindi coordinati in una azione collettiva di contestazione delle bollette relative al periodo di mancata installazione dei contatori, contestate infine collettivamente con una pec inviata con l’intervento dell’Avv. Luca Santovincenzo. All’esito di tale iniziativa diversi utenti firmatari hanno potuto verificare online lo storno delle bollette contestate, sebbene ACEA non abbia ancora formalizzato l’accoglimento delle contestazioni per tutti i cittadini coinvolti nell’iniziativa.
Alla luce di quanto sopra, considerato che l’Amministrazione si è interessata della vicenda e domani incontrerà i responsabili di ACEA, si ritiene opportuno chiedere di vigilare che lo storno avvenga velocemente per tutti i cittadini di San Bartolomeo. Si chiede inoltre che l’Amministrazione chieda ad ACEA una formale comunicazione di annullamento delle richieste e di revoca delle messe in mora inoltrate.