Ho letto la “lettera aperta” a me rivolta dal Consigliere Nello Di Giulio sulla stampa nella quale vengono evidenziate alcune “situazioni di degrado”.
Al Consigliere Di Giulio, per dovere di verità e trasparenza nei confronti dei cittadini, debbo replicare e lo faccio rispondendo punto per punto a quanto da lui chiesto.
N. 1) LAMPIONI DI VIALE ROMA: I lampioni di Viale Roma saranno oggetto del piano di efficientamento ed ampliamento della pubblica illuminazione sul territorio comunale per 20 km di interventi. E si tratta di lavori per i quali è stata già pubblicata la gara del project e che quindi inizieranno a breve. Delle carenze della rete di pubblica illuminazione sul territorio comunale siamo consapevoli, abbiamo ereditato una situazione pluridecennale in tal senso che ha problematiche di tipo quasi strutturale cui non solo porremo rimedio ma troveremo una soluzione definitiva, sia per quanto riguarda il centro cittadino che le periferie.
N. 2) PARCHEGGIO DI PISCINA: Il parcheggio di Piscina oggetto di importanti interventi, anch’essi già appaltati e in corso di svolgimento, di riqualificazione e nuovo sviluppo dell’area. Oltre alla manutenzione del parcheggio si provvederà infatti alla realizzazione di una area cani – la prima attrezzata in tal senso ad Anagni – ed alla valorizzazione dei reperti archeologici dell’area di Piscina-Arcazzi. Solo in tal modo l’area potrà essere realmente sfruttata per quel che vale sia dal punto di vista storico-culturale che da quello logistico.
N. 3) CARTELLI TURISTICI: Nel corso di questi anni di mandato ho potuto notare, ma in generale tutti i cittadini, la comparsa di esperti nell’arte della potatura e della “capitozzatura” delle piante, capaci di far impallidire il più attento degli agronomi.
Il problema degli arbusti spontanei non è solo questione relativa ai cartelli turistici, che verranno tra l’altro sostituiti come tutta la segnaletica, ma più in generale alla manutenzione del verde pubblico sulla quale proprio in questi giorni, ed è possibile verificarlo per tutti non trattandosi di “atti” su carta ma di “fatti” concreti, si sta intervenendo massicciamente così da ripristinare il decoro di intere aree del territorio comunale.
Ci tengo inoltre a precisare che sono già stati affidati i lavori di rifacimento della segnaletica sia turistica che prettamente stradale impegnando risorse superiori a qualunque altra Amministrazione precedente.
N. 4) ROTATORIA VIA SANITÀ: Premesso che si provvederà nell’immediato a sostituire le luci non funzionanti della rotatoria di Via della Sanità, credo che questa attenzione quasi maniacale per questioni di manutenzione ordinaria, che hanno tempi e modi di intervento determinati, per il centro storico dimostri quanto poco al Consigliere Di Giulio interessi di altre aree della città che per troppo tempo sono state oggetto di incuria e poca attenzione, perché magari meno visibili e meno “elettoralmente appaganti”. Stiamo intervenendo su tutto il territorio comunale, è naturale che ci siano dei limiti oggettivi.
N. 5) MULTIPIANO SAN GIORGETTO: Perché si è arrivati a questo punto relativamente al multipiano di San Giorgetto, il Consigliere Di Giulio dovrebbe chiederne conto ai suoi nuovi alleati di coalizione.
Ma per rispondere anche ai dubbi della cittadinanza che la pretestuosa lettera aperta di Giulio può aver generato, informo che i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione definitivi del parcheggio multipiano di San Giorgetto inizieranno entro pochi mesi per riconsegnare finalmente alla città un parcheggio fondamentale, allo stato attuale l’unico di una certa capacità a pochi passi dal centro storico e sul quale bisognerà puntare per l’idea che abbiamo di una città interamente pedonalizzata ed a misura di turista.
Il parcheggio multipiano di San Giorgetto, dopo i lavori programmati, diventerà un modello poiché verrà migliorato e reso accogliente secondo i più moderni standard.
Ho cercato di rispondere sinteticamente a quanto scritto da Nello Di Giulio, ma voglio anche ricordare che ad oggi, oltre a quelle già illustrate in precedenza, l’Amministrazione Comunale ha avviato le seguenti opere: frana della Calzatora, frana e messa in sicurezza di Via Bersò Rio, frana della zona Cattedrale, rifacimento delle facciate e infissi delle case popolari (di proprietà comunale), rotatoria bivio ex Winchester, zona fitness Parco della Rimembranza, parchi pubblici di San Bartolomeo, ultimazione (a giorni) del parco De Magistris, rifacimento aiuole e verde Viale Regina Margherita, parco pubblico e collegamento tra Casilina e area pubblica antistante supermercato Carrefour, ristrutturazione Palazzo Bacchetti da adibire a pinacoteca, ultimi lavori edili al museo e allestimento dei reperti, nuovo parcheggio alla stazione per 450 posti e ristrutturazione dell’adiacente multipiano, completamento lavori Piazza Innocenzo III dopo la variante per i reperti archeologici rinvenuti, terzo lotto rifacimento vicoli centro storico, secondo lotto asfaltatura strade per circa un milione e mezzo di euro, secondo lotto nuova pubblica illuminazione negli incroci pericolosi, installazione centraline per ricarica auto elettriche nel centro storico e periferie, secondo e terzo lotto dell’arredo urbano in Piazza Cavour e Porta Cerere, integrazione giochi per bambini nei parchi Tufano, Pantanello, Calzatora, Piscina, Osteria della Fontana, Faito, messa in sicurezza (secondo lotto) della discarica Radicina, parco giochi con accessibilità per diversamente abili, nuova piscina olimpionica con progetto di finanza, ascensore per accessibilità in Sala della Ragione.
Come si può vedere si tratta di interventi ed opere in grado di cambiare Anagni, di portarla al passo delle realtà che abbiamo sempre preso ad esempio. Comprendo il “gioco delle parti” e l’obbligo per il Consigliere Di Giulio di “scaldare i motori” in vista della campagna elettorale del 2023, oltre al maldestro tentativo di accreditare come sue segnalazioni e meriti interventi programmati ed in parte già iniziati dall’Amministrazione, ma la documentazione è pubblica ed i primi lavori sono già visibili.
articolo a cura dell’avv. Daniele Natalia, sindaco di Anagni