Dal Movimento Permanente Infermieri riceviamo la nota che di seguito pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:
I timori che da mesi abbiamo espresso come infermieri idonei della graduatoria Sant’Andrea hanno nel tempo purtroppo trovato tutte le conferme. Dopo aver denunciato che non vi fosse l’intenzione di estinguere la graduatoria per favorire il ricorso alle esternalizzazioni dei servizi infermieristici a cooperative/agenzie, sono arrivate anche le
stabilizzazioni degli avvisisti di Latina che hanno maturato i requisiti della Madia.
Non abbiamo ad oggi notizie certe su stabilizzazioni di altri precari nel servizio sanitario regionale laziale, ma stiamo verificando azienda per azienda se la “vicenda Latina” abbia fatto scuola.
È purtroppo una gravissima violazione delle procedure previste dall’ordinamento e dei diritti di chi ha superato un concorso pubblico.
Abbiamo già espresso duramente la nostra posizione in merito. Ci siamo liberamente uniti come infermieri per tutelare principalmente due cose: lo scorrimento a tempo indeterminato della graduatoria e la tutela della salute pubblica. È già di per sé assurdo che dobbiamo ribadire un diritto che dovrebbe essere dato per scontato, come acquisito, ma se si necessita di questo passaggio evidentemente così non è.
Con il presente comunicato, chiediamo alla Regione Lazio, nell’assessorato di D’Amato, un incontro urgente per l’apertura di un tavolo di trattative finalizzato alla stipula di un accordo che preveda la garanzia, nero su bianco, dello scorrimento della graduatoria. Annunciamo, inoltre, che stiamo preparando una grande manifestazione sotto la Regione Lazio, le cui modalità saranno comunicate nei prossimi giorni.