L’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus ha bloccato anche il Palio delle Contrade di Artena. La storica manifestazione, che avrebbe dovuto prendere il via il primo agosto 2020, è stata annullata: la decisione è stata presa nelle scorse settimane e non senza una lunga riflessione, dal Consiglio direttivo dell’Ente Palio, in accordo con i presidenti delle 10 Contrade. La 29esima edizione, dunque, è di fatto rinviata al 2021.
Ma c’è una novità. Da un’idea degli Sbandieratori e Musici del Cardinale Scipione Borghese, condivisa dal presidente dell’Ente Palio Glauco Bucci, si è pensato di svolgere la sfilata storica. Naturalmente in forma ridotta, per evitare assembramenti, e rivisitata nel percorso.
“Sarà un Palio straordinario nel 2020: un Palio per rendere omaggio alle vittime del Covid-19, agli operatori sanitari ed a tutti coloro che si sono adoperati per gli ammalati durante la pandemia”. Questo quanto spiegato dagli ideatori durante la riunione che si è tenuta, in massima sicurezza, martedì scorso, 14 luglio, alla quale hanno partecipato l’Ente Palio, quindi i presidenti di Contrada, i capitani delle contrade, i rappresentanti del corteo storico, la comandante della Polizia Locale Marta Sodano e il cerimoniere del Comune di Artena Guido Vitelli.
“Abbiamo pensato ad un corteo storico con soli 50 figuranti: gonfalone del Comune, gonfalone Ente Palio, Sbandieratori (a ranghi ridotti), gonfalone delle contrade, presidente e capitani in abito storico. Il percorso partirà da piazza della Vittoria e fare un breve giro. Il corteo terminerà davanti all’ex Granaio Borghese dove la Banda Musicale eseguirà l’inno nazionale. Successivamente in una breve cerimonia il Palio dal capitano della contrada Selvatico, vincitrice dell’ultima edizione, verrà consegnato al Sindaco Felicetto Angelini. Sarà un passaggio dalla comunità cittadina a chi la rappresenta istituzionalmente. Questo Palio straordinario 2020 rimarrà per sempre esposto nella sala consiliare a simbolizzare il periodo di crisi che abbiamo vissuto, di allontanamento sociale e la speranza della ripartenza che ci auguriamo tutti possa avvenire con gli auspici più favorevoli“.
si ringraziano Tamara Pompa per le foto e Manuel Mancini per la cortese disponibilità nella stesura di questo articolo