I dati rilevati dall’osservazione della Terra acquisiscono sempre maggiore importanza grazie alle sempre più numerose agenzie nazionali ed internazionali che riconoscono gli svariati utilizzi che se ne possono ricavare. I satelliti per l’osservazione della Terra vigilano costantemente ed i dati che forniscono aiutano a salvaguardare il pianeta in cui viviamo. Dal 2004 ESRIN è il centro principale per le attività di Osservazione della Terra dell’ESA.
Come ha spiegato il direttore del centro Simonetta Cheli, l’ESRIN agisce come interfaccia tra l’ESA e coloro che usufruiscono dei suoi servizi. Il centro ha contatti stretti con l’industria europea, l’Unione europea, la protezione civile, i ministeri dell’agricoltura e dell’ambiente dei Paesi Membri dell’ESA. L’ESRIN inoltre coopera con organizzazioni internazionali comprese le agenzie delle Nazioni Unite e la Commissione Europea, e gioca un ruolo importante in molti progetti internazionali. In tutte le sue attività l’ESRIN persegue gli obiettivi dell’ESA di aumentare le interazioni con gli utenti in modo da sviluppare nuovi prodotti e servizi, e supportare la competitività dell’industria spaziale europea. L’ESRIN aiuta a creare un campo fertile tra due mondi, quello della scienza e quello delle applicazioni spaziali a beneficio di tutti gli europei.
Maurice Borgeaud, Capo del Dipartimento di scienze, ha mostrato al sindaco e all’assessore una mappa satellitare di Colleferro, che consente di monitorare dal punto di vista ambientale e non solo la città. La visita è proseguita all’interno del Teatro di realtà virtuale, dove gli ospiti hanno potuto ammirare le presentazioni in 3D di dati geografici complessi di Osservazione della Terra rivolti a specialisti e a studenti e assistere virtualmente al lancio di un Vega, il nuovo lanciatore leggero Europeo. Di grande interesse,e anche la visita della sezione European Centre for Space Records (Centro europeo per il registro spaziale), che stima e conserva i dati tecnici di valore di progetti ESA completati.
La visita si è conclusa con il Φ-lab dove vengono create e scoperte nuove idee, selezionate quelle migliori su cui verranno fatti gli investimenti attraverso il programma InCubed per raggiungere l’adozione del mercato. Ogni anno l’Italia investe 18 milioni di euro circa per finanziare start up che operano nel settore aerospaziale.
Il sindaco e l’assessore sono stati entusiasti della visita ed hanno auspicato, soprattutto in occasione della presidenza di CVA di Colleferro di quest’anno una collaborazione con Esrin al fine di divulgare il loro lavoro, soprattutto tra i giovani, viste le grandi opportunità lavorative che il settore offre.