Sul sito del ministero dell’Interno è disponibile un nuovo modello dell’autocertificazione necessaria per giustificare gli spostamenti; la differenza col precedente sta nella presenza di una ulteriore voce, che va ad aggiungersi alle quattro preesistenti, in cui il cittadino dovrà dichiarare di non essere soggetto agli obblighi previsti dalla quarantena per chi è stato trovato positivo al coronavirus o per chi è entrato in contatto con una persona contagiata.
Il modello, una volta compilato, dovrà essere controfirmato al momento del controllo dalle Forze di Polizia che avranno accertato l’identità del cittadino, così da evitare di dover allegare fotocopie di documenti. Le autocertificazioni verranno come sempre verificate a posteriori dalle forze dell’ordine. Dal 10 marzo, in tutta Italia, per uscire dalla propria casa e spostarsi c’è bisogno di un modulo di autocertificazione o autodichiarazione. Lo prevedono le misure prese dal governo per limitare il contagio del coronavirus (SARS-CoV-2). Le rilevanti limitazioni degli spostamenti consentono infatti di spostarsi solo per «comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute e rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza». Le ragioni dello spostamento devono essere motivate attraverso il modulo che può essere scaricato cliccando qui.