Cresce l’attesa per l’edizione 2020 del GallinaRock, che quest’anno si terrà in diretta streaming, web e in televisione su Extra Tv. Una formula considerata in passato accessoria, che il GallinaRock, tra i primi Festival d’Italia, aveva già garantito nelle ultime edizioni e che quest’anno sarà invece la regola. Così il Festival, ideato e diretto da Luigi Vacana, il prossimo 9 agosto, spegnerà le dodici candeline, senza mai averne saltato una dal 2009.
Un palcoscenico su cui si sono esibite oltre 220 band per un totale di circa 1.100 musicisti. Proprio in questi giorni la giuria del contest, composta da Maurizio Agamennone, Laura Ferrara, Ennio Schiavi, Luigi Tullio, Maurizio Turriziani e Virgilio Volante, ha proclamato i vincitori dell’edizione 2020.
Si tratta dei Gemini, band costruita su un’idea di tre fratelli e cugini Sambalotti, autori, cantanti e strumentisti di origine anagnina. “Un’orchestrazione pienamente convincente – si legge nella motivazione della Giuria – condotta secondo la strumentazione e gli schemi formali propri del rock. Un efficace senso del ‘groove’ – concludono – completa l’assetto espressivo della band, avviata a una affermazione sicura”.
Sicura è anche la definizione del ‘GallinaRock, un palco che porta bene’, se pensiamo che da qui sono passati, insieme ai nomi più blasonati della musica italiana e internazionale, anche band che non avevano ancora conosciuto il successo. Basta citare i KuTso o i Marta sui Tubi, ma anche Lo Stato Sociale, anni ed anni prima di spopolare sul palco dell’Ariston. Chissà che non sarà cosi anche per i Gemini.
A loro andrà, oltre ad un artistico riconoscimento, prodotto in esclusiva dall’Accademia di Belle Arti di Frosinone, la possibilità di esibirsi in apertura al concertone di un’autentica icona della nostra musica: James Senese Napoli Centrale. Un’icona musicale con una carriera unica alle spalle, che ha festeggiato i cinquant’anni di attività sui palchi di tutta Italia, col il doppio album “Aspettanno ’O Tiempo”. Una storia incredibile quella di James Senese, cominciata nei primi anni Sessanta con il travolgente errebì degli Showmen, proseguita con la formazione Showmen 2 in ambito prog, anticamera all’inconfondibile formula jazz-rock con il gruppo Napoli Centrale, in cui debuttò un giovanissimo Pino Daniele al basso elettrico.
Un nuovo grandissimo nome dunque per il GallinaRock, che da sempre non è soltanto musica, ma anche arte e creatività. Cornice d’eccezione alle riprese dei live musicali sarà infatti il GallinArtRock, con estemporanee, mostre, performance. Non resta che mettersi comodi ed aspettare il 9 agosto, quando andrà in onda, dalle 22.30, il GallinaRock 2020.