Il Comune di Paliano torna a far parte dell’ATO di Frosinone: il Consiglio regionale del Lazio ha infatti approvato l’emendamento al nuovo Piano di gestione dei rifiuti che decreta il ritorno del Comune di Paliano all’interno dell’Ambito Territoriale Ottimale di Frosinone
“Torniamo nell’ATO di FRosinone – scrive in una nota il sindaco di Paliano Domenico Alfieri – dopo che la destra del Governo Polverini ci aveva inserito in quello di Roma su richiesta dell’allora sindaco Sturvi. Ciò significa che siamo tornati nella nostra naturale collocazione e che il territorio di Paliano non potrà più ospitare impianti di rifiuti al servizio di Roma e della sua provincia, com’era invece nei piani della destra, che ci aveva inseriti nell’ATO di Roma per realizzare un impianto di trattamento meccanico-biologico in località Castellaccio per sopperire ai bisogni della Capitale”.
“Ora questo non sarà più possibile: Roma dovrà costruire gli impianti nel suo ambito territoriale e la provincia di Frosinone è già autosufficiente rispetto agli impianti di TMB. La Regione Lazio dopo tanti anni ha scritto la parola fine sull’impianto di Castellaccio. Ringrazio a nome di tutto il territorio il Presidente Mauro Buschini, la Consigliera Sara Battisti e l’Assessore Massimiliano Valeriani. Fatti e non chiacchiere!”.