A poche settimane dall’accaduto il dolore è rimasto immutato, eMario è sempre il primo pensiero di tanti cittadini di Sgurgola: “ci sono giornate in cui l’umore è a terra, altre in cui cerchiamo di farci forza e di andare avanti”, ha spiegato il sindaco prof. Antonio Corsi in diretta Facebook davanti a centinaia di tanti suoi concittadini.
Ed è proprio per questo che Sgurgola ora dedica un pensiero al piccolo Mario, il bambino venuto a mancare alcune settimane fa a seguito di un tragico incidente che si è verificato in zona Calanzio, poco fuori il centro cittadino. Lo fa installando nella fontana che si trova al centro del paese la bella statua del patrono San Leonardo e dedicandola proprio a Mario. L’idea l’ha avuta Ilaria Moscarelli, giovane restauratrice di Sgurgola, che subito l’ha proposta ai genitori di Mario i quali hanno accolto positivamente l’iniziativa. Il sindaco, poi, l’ha portata in consiglio comunale che, senza esitazione, ha approvato all’unanimità.
“L’intenzione è quella di posizionare la statua nella fontana di via 2 giugno già prima di Natale – ha affermato il sindaco nel corso di un colloquio telefonico con anagnia.com – la partecipazione all’iniziativa è libera, tutti potranno aderire partecipando alle spese o contribuendo all’acquisto del materiale per la realizzazione della cappelletta; a tale proposito desidero porgere un sentito ringraziamento a Ilaria Moscarelli, che ha restaurato la statua danneggiata alcuni mesi fa, e Mattia Bellardini, che si occuperà invece della progettazione della nicchia che ospiterà la cappelletta. Nel frattempo, adesso, non possiamo far altro che continuare a stringerci attorno a questa famiglia. Impossibile dire altro per una tragedia che ha colpito la nostra intera comunità”, ha aggiunto.
Il sindaco prof. Antonio Corsi e altri amministratori fin da subito sono rimasti vicini alla famiglia, esprimendo la volontà di partecipare al loro dolore in forma pubblica e istituzionale, proclamando il lutto cittadino nel giorno delle esequie del piccolo Mario.
Una tragedia che ha colpito tutti, non solo a Sgurgola e paesi limitrofi: Mario è stato travolto da un mezzo agricolo che si è improvvisamente sfrenato.
Il bambino purtroppo non ha avuto scampo ed è morto sul colpo. I soccorsi immediati non sono stati in grado di poter rianimare il piccolo a causa delle lesioni gravissime riportate nell’incidente. Una tragedia, che nella sua semplicità è stata terribile, non ci sono stati margini per tentare di salvare la vita al piccolo.
Il bambino, figlio di una coppia molto conosciuta in paese, entrambi grandissimi lavoratori e benvoluti, frequentava la classe IV della scuola primaria di Sgurgola.