Una corretta alimentazione passa prima di tutto attraverso la consapevolezza e la cultura della conoscenza ma molto spesso, quando si parla di alimentazione sana e corretta, esiste ancora moltissima confusione. anagnia.com ha incontrato la dott.ssa Alessandra Augusti, biologa nutrizionista, e le ha rivolto qualche domanda. Ecco cosa ci ha risposto.
Dott.ssa Augusti, una visita dal nutrizionista è importante per capire quali sono i propri sbagli alimentari e correggerli nel modo giusto. Qui si inserisce la sua professione. Ci aiuti a capire meglio qual è il ruolo del nutrizionista…
Spesso siamo spaventati dall’idea di iniziare una ”dieta”, e solo alla parola ci assale subito un senso di ansia e tristezza, o peggio, di frustrazione se si tratta dell’ennesima dieta che stiamo per intraprendere. Questo deriva dai tanti messaggi sbagliati e dai numerosi falsi miti sull’alimentazione, che ci vengono trasmessi da anni e, sempre più, ancora oggi.
Io stessa, all’età di 8 anni, ho dovuto intraprendere una “dieta”, restrittiva, priva di tutti i miei cibi preferiti, per il mio importante sovrappeso. Allora, nel mio paesino, non c’erano i Biologi Nutrizionisti, e non avendo una figura corretta che mi aiutasse ad imparare il significato vero di questa parola, “dieta”, negli anni successivi il mio rapporto con il cibo fu davvero difficile, e il sovrappeso si trasformò in un sottopeso durante l’adolescenza.
Studiare Nutrizione, presso la facoltà di Tor Vergata, mi ha salvata, mi ha aiutato a capire il vero mondo dell’Alimentazione, a scoprire il suo fascino, a sfatare i miti in cui avevo creduto, ed oggi, a sperare di accompagnare le persone ad osservare cosa realmente si nasconde dietro la parola ”dieta”…Stile di vita, possibilità, personalità, gradualità, scoperta, tradizione, gusto, benessere, convivialità, sostenibilità… e tanto altro ancora, e NON stress, ennesimo fallimento, porzioni insignificanti, nessuna socialità, malefico ago della bilancia, diete impossibili e tutte uguali, pesce lesso e insalata scondita…
Esiste una differenza “di genere” rispetto al tema dell’alimentazione? In altri termini, donne e uomini si rivolgono al dietologo con approcci differenti?
Nella mia personale esperienza di Biologa Nutrizionista, la maggior parte delle volte, il principale obiettivo ricercato è migliorare il proprio aspetto fisico, soprattutto per essere accettati dagli altri, sia per le donne che per gli uomini. Così come lo è stato anche per me…
E’ la società che ci ha portato ad uniformarci e a standardizzare i nostri desideri, allontanandoci da noi stessi, e dalla nostra salute interna ed interiore, altrettanto, se non più importanti.
In modo positivo, noto poi un cambiamento di rotta, e ricevo la richiesta di consigli alimentari per migliorare il proprio stato di salute e per sentirsi bene con se stessi. Sono i pazienti ad accorgersi in seguito che girando lo sguardo verso di se, accentando i propri difetti, perdonando i propri errori e i passi indietro, umani ed utili, gli obiettivi sono poi più facilmente raggiungibili, e l’organismo ringrazia. Non è sempre un percorso semplice e privo di ostacoli, certo, e spesso c’è bisogno di più figure di riferimento.
Non esiste un’alimentazione in grado di prevenire o combattere l’infezione da Coronavirus ma sicuramente possiamo sostenere o stimolare il nostro sistema immunitario; ci può spiegare qual è il modo migliore per farlo?
Sicuramente non ci dovremmo far mancare mai i principali macronutrienti, proteine, carboidrati e grassi, in quantità e qualità adeguate al nostro personale fabbisogno. Tra i grassi, gli omega 3 possono modulare la risposta del nostro sistema immunitario, e sono contenuti nella frutta secca, come le noci, nei semi, ma anche nel pesce, in particolare nel pesce azzurro, come le alici.
Inoltre,
micronutrienti come vitamine, minerali e antiossidanti, sono
fondamentali. Per questo, assicuriamoci ogni giorno le 5 porzioni di
verdura e frutta di stagione, di tutti i colori. Se siamo fortunati,
acquistiamoli magari direttamente dal nostro orticello o dal
contadino, oppure biologici. Non a caso, la Natura in ogni stagione
ci regala proprio i cibi di cui abbiamo più bisogno: arance, limoni
e kiwi, ricchi in vitamina C, tra le più importanti vitamine a
supporto delle nostre difese; vegetali di colore arancione, come
zucca e carote, ricchi in Beta-carotene. Ottime
fonti di vitamina E sono invece i cereali non raffinati, frutta secca
e il Re della tavola, l’olio extravergine d’oliva.
E ancora,
mantenere in salute e in equilibrio il nostro microbiota intestinale
ci permette di produrre molecole a sostegno del sistema immunitario.
Nutriamolo allora dei cibi di cui è più ”goloso”: alimenti
fermentati come il kefir, lo yogurt (senza zuccheri aggiunti), ma
anche pane a lievitazione naturale, e poi fibre da verdure, frutta,
cereali e legumi.
Lei pensa che una buona attività fisica, unita ad una corretta alimentazione, sia importante per temprare il corpo e renderlo più forte contro i malanni di stagione?
Già Ippocrate sosteneva che “Se si riuscisse a dare a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico avremmo trovato la strada per la salute”.
Abbiamo visto prima come sostenere il nostro sistema immunitario attraverso gli alimenti. L’attività fisica dovrebbe andare sempre ”a braccetto” con una buona alimentazione. Muoverci mantiene in salute l’organismo nel suo complesso, compreso il sistema immunitario, che risulta potenziato da una corretta attività fisica.
Il mio consiglio è sempre di considerare il concetto della gradualità, partiamo allora dal nostro ”scalino” e, un passo per volta, poniamoci piccoli obiettivi. Se non siamo persone molto sportive, già parcheggiare più distanti dal punto di arrivo, preferire le scale all’ascensore, sarà già un buon punto di partenza.
Abbiamo detto che il cibo può influenzare la nostra salute; vale lo stesso per il nostro umore? Quale alimento ci consiglia per tenere vivo il sorriso?
Oggi sappiamo che i cibi che mangiamo possono regolare anche l’umore, le nostre emozioni, possono avere un effetto sul nostro stato emotivo, promuovendo la produzione di neurotrasmettitori, come l’ormone della felicità.
Ad esempio, il cioccolato favorisce la produzione di endorfine che ci rilassano, mentre i semi, la frutta secca, le carni bianche, le banane, ma anche i carboidrati a lento rilascio, come la pasta di buona qualità, contengono triptofano, il precursore della serotonina, aiutando a mantenere alto il tono dell’umore.
Inoltre, recenti studi si stanno incentrando sull’influenza che il microbiota intestinale sembrerebbe avere sul nostro cervello, influenzando il nostro tono dell’umore e i livelli di ansia proprio attraverso la produzione dei neurotrasmettitori come serotonina e dopamina. Mantenere in equilibrio e in salute il nostro “microbiota” quindi, non solo ci aiuta ad avere un più efficace sistema di difesa, ma incide anche positivamente sul nostro sorriso.
Cosa possiamo fare in più per continuare a mantenere un corretto stile di vita durante questo periodo?
La pandemia sta modificando drasticamente il nostro stile di vita, ma l’uomo ha anche un forte spirito di adattamento. Sicuramente trovare il lato positivo della situazione che stiamo vivendo è molto difficile, ma anche molto importante per motivarci a raggiungere il nostro obiettivo di benessere. Riscoprire il piacere di preparare ricette gustose della tradizione, riservare il giusto tempo al pasto in famiglia, coltivare piccole piante, come può essere del semplice rosmarino per insaporire i piatti, programmare la giornata, cercando di inserire uno spazio per una passeggiata nella natura, o qualche esercizio di ginnastica, concederci un bel bagno caldo…e soprattutto non facendoci mancare una bella risata! Anche ridere fortifica il nostro sistema immunitario!
la dott.ssa Alessandra Augusti, Biologa Nutrizionista, riceve a Fiuggi (FR), in via Gorizia 22, presso lo studio medico polispecialistico del Dott. Grazioli. Tel.: 3425539046. Email: alessandra.augusti88@gmail.com Pagine social Facebook e Instagram: Nutrizione Consapevole – Dott.ssa Alessandra Augusti
intervista realizzata da Diletta Turrini