Digitalizzare i due importanti beni archeologici di Ferentino per valorizzare e rendere fruibile il patrimonio culturale della città attraverso i più moderni strumenti multimediali.
È questo l’obiettivo del progetto redatto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Ferentino, nella persona di Angelica Schietroma, in collaborazione con il presidente del Consiglio comunale, Claudio Pizzotti e della Pro loco di Ferentino, che ha ottenuto il finanziamento della Regione Lazio. Nello specifico, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie di riproduzione tridimensionale, sarà possibile riscoprire l’antico teatro romano, dai primi scavi fino alle sue più recenti riscoperte, e il mercato.
Una guida visiva alla comprensione dell’Area, uno strumento per lo studio del tessuto architettonico ed archeologico sia nella sua macrostruttura, con la restituzione 3D e video delle principali emergenze presenti sui siti. La ricostruzione degli ambienti architettonici, ma anche degli eventi storici, nonché degli episodi della vita quotidiana e degli altri aspetti della vita politica economica e sociale, verranno illustrati attraverso il racconto di una voce narrante, utilizzando fonti storiche antiche e memorie classiche.
Grazie agli apparati visivi (ricostruzioni virtuali 3D, animazioni, video da drone, statue 3D, etc.) si potranno visualizzare e collocare tutti i rinvenimenti e le testimonianze archeologiche ritrovate nel corso del tempo. Nello specifico il progetto, a causa delle restrizioni per il Covid attualmente vigenti, sarà illustrato in modalità online attraverso una diretta social, in programma per sabato 27 marzo 2021 alle ore 21, nel corso della quale verrà presentato il video della ricostruzione digitale del teatro e mercato romano sia sui profili social del sindaco e della Proloco, sia sul canale Youtube del Comune di Ferentino.
Alla diretta parteciperanno nomi illustri del settore, tra cui l’art director Giorgio Capaci, originario di Ferentino, oltre a rappresentanti dell’Amministrazione comunale e al regista dei programmi tv ‘Ulisse’, ‘Meraviglie’ e ‘Superquark’, Gabriele Cipollitti. Un contributo culturale sarà fornito anche dalla professoressa Bianca Maria Valeri, già dirigente scolastica del ‘Martino Filetico’ di Ferentino.
La nota di Gioventù Nazionale Ferentino
In concomitanza con l’evento streaming promosso dall’amministrazione comunale di Ferentino, un viaggio virtuale col quale rivivere l’esperienza del teatro e del mercato romano tramite la ricostruzione digitale dei due siti storici della città gigliata, arrivano le impressioni ed i commenti dei professionisti e dei rappresentanti dei cittadini.
Sul tema del Teatro Romano, in particolare, intervengono l’avvocato Gianpiero Vellucci e Claudia Angelisanti, presidente di Gioventù Nazionale Ferentino, sollevando alcune perplessità relative al reale recupero dell’antica opera.
“Il teatro romano di Ferentino, risalente al II secolo d.C., deve essere portato alla luce nella sua interezza per accrescere il patrimonio artistico e storico della città ma anche dell’intera Nazione”. Così l’avvocato Gianpiero Vellucci parlava a proposito del Teatro Romano di Ferentino nel maggio dello scorso anno, quando inviò un invito-diffida al Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, affinché venissero stanziati dei fondi per il recupero e la riqualificazione dell’opera con evidenti finalità di ritorno in termini turistici per la città, impegnandosi altresí a finanziare di tasca propria il restauro stesso.
Alcuni mesi dopo, il primo cittadino Antonio Pompeo rese nota la notizia dell’acquisizione di fondi da parte del Ministero Franceschini (1,5 milioni di euro, ndr) da destinare alla riqualificazione del sito sopraindicato.
Proprio tale notizia, seppur, in prima istanza, foriera di entusiasmanti sviluppi, sembra suscitare, soprattutto alla luce dei recenti sviluppi, non poche perplessità, tradotte in una critica dall’avvocato Vellucci a cui fa eco il presidente di Gioventù Nazionale Ferentino, Claudia Angelisanti, che si dice sbalordita dalle intenzioni dell’Amministrazione Comunale di voler proporre un tour virtuale in tale sito, senza fare informazioni sulle lavorazioni di restauro.
Dichiara il presidente di Gioventù Nazionale Ferentino Claudia Angelisanti: “la nostra preoccupazione è che l’iniziativa dell’amministrazione, per quanto interessante ed al passo coi tempi, si riduca a quello che è, un tour virtuale, senza contemplare l’effettivo restauro dell’opera.
I cittadini hanno il diritto di conoscere quali saranno gli usi effettivi che verranno fatti del finanziamento erogato dal ministero. Un milione e mezzo di euro che dovrebbe permetterci di riportare alla luce l’immenso patrimonio storico e culturale che il teatro romano rappresenta. Un vanto che meriterebbe di essere ammirato dal vivo e nella sua interezza dai turisti di ogni dove e non solamente attraverso una rivisitazione digitale.
Alle dirette streaming, noi preferiamo sempre il contatto con le persone, pertanto risulta più utile e produttivo rilanciare la proposta dell’avvocato Vellucci, immaginando, in tempi post-covid, un ufficio turistico ben attrezzato con giovani che possano essere avviati anche al lavoro. Una proposta concreta, arricchita da un’adeguato sistema infomatico vista la crescente digitalizzazione nel nostro comune sempre più “smart”.
Ci tengo a concludere ,ribadendo nuovamente, la necessità dell’installazione di un sistema di videosorveglianza su tutto il territorio comunale, dal centro alle estreme periferie, ma specialmente nei siti archeologici, al fine di evitare danni da parte di incivili come avvenuto, recentemente, alle targhe turistiche, collocate nei vari punti della città. Ferentino ha un patrimonio artistico e storico di rilevanza internazionale che deve e dovrà essere valorizzato costantemente, senza scusanti e senza connotati politici”.
Conclude l’avvocato Vellucci: “ringrazio Claudia per aver messo in risalto tale tematica. Con questa piccola contestazione non si nega la fiducia nei confronti dell’Ammistazione Pompeo che sono sicuro, ben saprà valorizzare tale sito. Ci tengo a sottolineare che possiamo ben sperare per il futuro di Ferentino con giovani interessati e competenti in ambito locale come nel caso della giovane Angelisanti, che da diverso tempo continua a portare avanti nella nostra meravigliosa cittadina valori tradizionali, ponendo al centro delle proprie iniziative il bene comune e la vicinanza alla propria comunità. Del resto ci sono delle eccezioni in ogni campo e Claudia è una di queste. Ad maiora”!