Una riunione a pochi giorni dall’apertura del cantiere per la realizzazione della Strada 7/D di penetrazione in destra del fiume Sacco, sita in territorio di Ceccano e inserita tra le sedici opere che vedranno la luce da qui al 2023.
Nella sede del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone, accolti dal presidente Francesco De Angelis, sono intervenuti il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore e i rappresentanti delle aziende che insistono sul territorio interessato alla realizzazione dell’opera.
Una riunione per comunicare l’inizio dei lavori e che si è dimostrata proficua, partecipata e nella quale è venuta fuori anche una novità interessante.
“Stiamo realizzando qualcosa di importante attraverso un percorso partecipato con il sindaco Caligiore. – ha esordito il presidente De Angelis – D’intesa con lui, in maniera positiva, condividendo scelte e passaggi. Prima dell’estate il cantiere sarà sicuramente aperto, a conclusione della procedura di gara.
Il progetto è stato fatto insieme e dopo aver risolto alcune problematiche con Astral, siamo arrivati ad una sintesi che possa essere utile per le aziende presenti in quell’insediamento”.
Poi la novità importante, annunciata nel corso della riunione e che prevede un ulteriore investimento di 200.000 euro. “Realizzeremo sei chilometri di fibra di ultima generazione. Fibra che, soprattutto con l’emergenza sanitaria, abbiamo verificato quanto sia fondamentale. Anche questa una scelta condivisa con il sindaco – ha aggiunto Francesco De Angelis – e per la quale sarà dato incarico in questi giorni per la redazione del progetto.
Tra strada e fibra cambieremo radicalmente l’area industriale e saremo veloci nel farlo, con un’area che diventerà più competitiva e più attrattiva per le aziende. Vorrei ringraziare per questo il sindaco Caligiore, perché il lavoro fatto è frutto di un gioco di squadra”.
Per le spiegazioni tecniche sono intervenuti per l’Asi il direttore Claudio Ferracci e l’architetto Domenico Montoni. Sono stati questi ultimi a chiarire come i sei chilometri di fibra andranno da viale dell’Industria (connessione con il pozzetto esistente ex Carlsberg) fino al depuratore consortile, costeggiando la strada provinciale. Da qui continueranno fino a raggiungere la strada regionale 156 Dir (la cosiddetta Morolense) per arrivare infine all’insediamento industriale di Colle Lame.
Il sindaco Caligiore ha ringraziato il presidente De Angelis a nome della comunità e del territorio.
“Sono soddisfatto perché insieme abbiamo condiviso le esigenze del territorio. Sappiamo come nella pubblica amministrazione generalmente i tempi siano sempre dilatati e confidiamo sulla celerità nella realizzazione dell’opera.
Della rotatoria parliamo da anni e finalmente arriva e servirà sia per la sicurezza stradale e sia per dare dignità, decoro e sviluppo ad un’area fondamentale per la nostra comunità e per l’intera area intercomunale. Per quanto riguarda la fibra, il presidente De Angelis aveva preso questo impegno con noi e oggi lo ringraziamo, perché stiamo parlando di qualcosa di fondamentale per il rilancio delle aziende”.
L’occasione è stata anche quella di parlare del prossimo Consorzio Unico, che partirà subito con una dotazione di cinquanta milioni di euro, e del progetto sulla bellezza delle aree industriali. Con verde, illuminazione, decoro urbano, segnaletica, video sorveglianza.
Un progetto pilota che partirà su Frosinone e che, come annunciato da Francesco De Angelis, sarà poi realizzato anche nell’area industriale di Ceccano.
nota stampa a cura della dott.ssa Laura Collinoli, ufficio stampa ASI Frosinone