Si va verso una risoluzione positiva e condivisa che mette da parte – per ora – le polemiche e che accontenta, più o meno, tutti: da lunedì 4 ottobre è garantito il servizio mensa, fino alla fine dell’anno scolastico. Questa mattina il sindaco di Ferentino Antonio Pompeo ha incontrato i genitori e la dirigenza scolastica “garantendo, non senza notevoli sforzi economici – si legge in una nota del Comune di Ferentino – un servizio che altrimenti avrebbe penalizzato le famiglie degli studenti della scuola primaria”.
A comunicare l’importante decisione è stato proprio il primo cittadino, nel corso di una riunione che ha convocato questa mattina, nel palazzo comunale, e alla quale hanno preso parte, oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione, la dirigente scolastica del I Istituto Comprensivo, dott.ssa Angela Marone, e una nutrita rappresentanza dei genitori. Oggetto dell’incontro il tempo pieno alla scuola primaria, sul quale il sindaco Pompeo ha ripercorso, atti alla mano, il complesso iter che ha portato alla situazione odierna. Quindi l’annuncio che, nonostante un pesante sforzo economico che si aggira intorno ai centomila euro per le casse comunali, anche quest’anno sarà garantito il mantenimento del tempo pieno.
“A me interessa il bene dei nostri ragazzi – ha esordito nel suo intervento il sindaco Pompeo – e, da sempre, nel mio lungo impegno amministrativo ho lavorato per questo: le strumentalizzazioni non mi hanno mai appassionato. In questa vicenda non ci sono parti contrapposte: il sindaco sta dalla parte dei ragazzi e così deve essere per tutti. La richiesta di attivare il tempo pieno in via sperimentale è stata avanzata nel 2019 e da allora, come Comune, abbiamo dato la possibilità a 120 alunni di usufruire di questo servizio fino a maggio 2021. L’Amministrazione comunale non ha interrotto il servizio e oggi ci troviamo a fronteggiare un impegno economico importante. Nonostante questo facciamo un ulteriore sacrificio: da lunedì prossimo, 4 ottobre 2021, i ragazzi che si sono iscritti per il tempo pieno, potranno continuare a usufruire del servizio fino a fine anno scolastico. Ma da subito – ha avvertito il primo cittadino – si deve attivare un tavolo tecnico, al quale partecipino l’Amministrazione comunale e tutti gli Istituti Comprensivi della città per individuare una soluzione definitiva e condivisa da tutti gli interlocutori. In quella sede ciascuno faccia la propria parte”.
“Quindi il sindaco ha ascoltato i genitori che lo hanno ringraziato per la decisione assunta – è scritto infine nella nota – e ha concluso la riunione con un impegno personale: riconvocare la riunione quando tutte le parti avranno sottoscritto la soluzione individuata“.
MAURIZIO BERRETTA E LUCA ZACCARI, DALL’OPPOSIZIONE “ACCOGLIAMO LA DECISIONE CON FAVORE MA DALL’AMMINISTRAZIONE ATTEGGIAMENTO CONFUSIONARIO”
“Nel caso riguardante la revoca del servizio della mensa scolastica a Ferentino, apprendiamo con favore l’esito positivo della riunione tenutasi in mattinata tra comune, rappresentanti delle scuole e dei genitori degli alunni”, fanno sapere i due consiglieri comunali di minoranza Luca Zaccari e Maurizio Berretta che nei giorni scorsi avevano tuonato contro il sindaco e l’amministrazione riguardo alla situazione delle mense negli istituti scolastici della città. “L’unico dubbio che ancora nutriamo – fanno sapere i due esponenti dell’opposizione – è sul comportamento confusionario adottato dal Comune il quale, inizialmente, disorientando genitori e direzioni scolastiche, ha manifestato l’intenzione di non mantenere il servizio di mensa, salvo poi ripensarci improvvisamente, come si apprende dagli organi di stampa locali“.
“Già in primavera scorsa – continua la nota inviata a questa redazione da Berretta e Zaccari – il Consiglio comunale dovette approvare un debito fuori bilancio relativo al servizio della mensa scolastica, evidenziando così un chiaro sintomo di mancata programmazione in tale ambito. Nonostante ciò però, ad aggi, il servizio risulta ancora mancante nella programmazione dell’Ente, cosa che va a cozzare con le notizie spuntate fuori sui giornali stamattina; è evidente, dunque, che gli assessori Evelina Di Marco e Luigi Vittori, rispettivamente competenti nella Pubblica istruzione e nei Servizi sociali, non hanno mai avuto un confronto continuativo con le direzioni didattiche degli istituti scolastici della città, generando così, nel caso in questione, disorientamento e disservizi come sottolineato dalla maggioranza dei genitori e del personale scolastico.
I due assessori, arrivati a questo punto, dicano una volta per tutte se hanno intenzione di espletare compiutamente, o meno, il loro mandato. Nel frattempo, i sottoscritti Consiglieri comunali, fin da subito, hanno raccolto le opinioni e sostenuto i genitori e le scuole nel cercare di riottenere il vitale servizio di mensa, confrontandosi su eventuali soluzioni sia con questi ultimi che con il Sindaco stesso. A tal proposito, apprezziamo la proposta del tavolo tecnico atta a trovare una soluzione ma allo stesso tempo chiediamo espressamente di poterne far parte, col fine di dare il nostro fattivo contributo alle problematiche del mondo della scuola, partendo dal presupposto che per noi questo è un servizio essenziale e, di conseguenza, deve essere esteso, nei modi e nei tempi che si andranno a concordare, in entrambi gli istituti comprensivi”.