I Carabinieri della Stazione di Alatri hanno eseguito un provvedimento per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emessa dal Tribunale di Frosinone nei confronti di un 24enne di Ceccano, ma domiciliato ad Alatri, già censito per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio.
Il giovane è stato condannato alla pena di due anni, tre mesi e 17 giorni di reclusione, per il reato di continuazione in spaccio di sostanze stupefacenti, commesso in vari Comuni della provincia di Frosinone tra il 27.10.2017 ed il 01.05.2018. La pena verrà espiata dallo stesso presso il proprio domicilio di Alatri.
Sempre ad Alatri, i Carabinieri del NORM della locale Compagnia, durante un predisposto servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, hanno controllato un furgone alla cui guida vi era un 31enne albanese residente ad Alatri, già censito per reati inerenti l’ingresso e soggiorno irregolare sul territorio italiano. Durante il controllo, visto il nervosismo di quest’ultimo, i militari hanno provveduto ad effettuare una perquisizione veicolare e personale che ha permesso di rinvenire nella tasca dei suoi pantaloni, un involucro contenente grammi 0,5 di sostanza stupefacente del tipo cocaina. L’uomo è stato pertanto stato segnalato alla Prefettura di Frosinone quale assuntore e la patente gli veniva ritirata.
A Veroli, un 59enne, un 55enne ed un 35enne, tutti della provincia di Siracusa e già censiti per reati contro il patrimonio e sottoposti a fogli di via obbligatori da varie città italiane, sono stati controllati nella stessa giornata, in mattinata dai Carabinieri della Stazione di Fiuggi e nel pomeriggio da quelli di Veroli, in entrambi i casi nei pressi di obiettivi sensibili delle due cittadine erniche. I militari nel corso di servizi perlustrativi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in genere ed in particolare di quelli predatori, vista la presenza degli stessi senza un giustificato motivo sul territorio di competenza, hanno provveduto a proporli per la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio dai due centri con divieto di ritorno per anni tre.
In altra circostanza, sempre i militari della Stazione di Veroli, hanno effettuato analoga proposta a carico di un 58enne di Vallecorsa, già censito per reati contro il patrimonio e la persona. Nello specifico, l’uomo è stato trovato senza valido motivo nei pressi di obiettivi sensibili del centro abitato.