Le due opere, la cui riqualificazione comporta un investimento di circa due milioni di euro, totalmente finanziato dai fondi ministeriali, rappresentano l’ultimo tassello della riqualificazione del centro storico, dopo l’acquisto del teatro Nestor, la realizzazione della nuova sede dell’Accademia di Belle Arti, la ricostruzione, ormai imminente, del teatro Vittoria e l’apertura della nuova sede comunale a Palazzo Munari.
Il sindaco, Nicola Ottaviani, di concerto con l’assessore al centro storico Rossella Testa, aveva inserito l’obiettivo dei Piloni e di Largo Turriziani tra quelli strategici per valorizzare ulteriormente la parte alta della città, anche a seguito della riscoperta delle aree di socializzazione da parte dei giovani e delle famiglie, attraverso le iniziative delle “domeniche a passeggio” e delle “Terrazze del Belvedere”, che hanno avuto il merito di riportare i cittadini a incontrarsi nei luoghi simbolo del capoluogo, dopo anni in cui non si registrava un interesse così vasto e diffuso.
“La programmazione e, soprattutto, la visione prospettica dello sviluppo della città – ha dichiarato il sindaco, Nicola Ottaviani – si sono rivelate essenziali nell’intercettare risorse statali che, spesso, erano rimaste nei cassetti, mentre la sottolineatura del valore identitario dei Piloni e di Largo Turriziani aveva bisogno soltanto di una forte convinzione e costanza per il raggiungimento di obiettivi che, fino a poco tempo fa, sembravano insperati”.