“Un momento di aggregazione e condivisione che ha permesso alla città di guardare al futuro e per il quale ci congratuliamo con l’associazione Volume e con il sindaco avv. Antonio Pompeo”; il gruppo politico di Forza Italia Ferentino saluta con favore la manifestazione che si è svolta lo scorso 20 giugno a Ferentino ma, in una nota inviata a questa redazione, non manca l’occasione per fissare alcune questioni cruciali.
“Ci rammarichiamo del fatto che lo stesso sindaco abbia voluto “giocare in casa”, sponsorizzando un evento nato e creato da lui e dalla sua associazione tramite i suoi consiglieri di maggioranza, i quali attraverso diversi social network si sono prodigati in inviti alla popolazione”, è scritto in una nota inviata a questa redazione.
“A questo punto – prosegue la nota firmata da Forza Italia Ferentino – più di una domanda ci attanaglia e ci fa riflettere seriamente. Come mai un’associazione creata dal sindaco riesce a proporre eventi di qualsivoglia natura, mentre altre belle realtà associative del territorio non riescono ad affacciarsi a questi palcoscenici, trovandosi costantemente di fronte a problemi insormontabili? Vorremmo anche sapere come mai il Sindaco Pompeo in un evento dal tema “Ferentino guarda al futuro” ed in un contesto di divulgazione delle idee del centro-sinistra ha invitato una parte del centro-destra? C’è forse una visione comune sul futuro di Ferentino?”
Secondo quanto riportato da Forza Italia nella nota, il sindaco ha più volte sottolineato, professandosi come una persona democratica, che chiunque può partecipare all’associazione “Volume” per condividere progetti e visioni. Allora come mai nella realtà la situazione è ben diversa? Come mai le nostre richieste di confronto e tutti i nostri progetti cadono costantemente nel dimenticatoio? E come mai nessuno tra le istituzioni e soprattutto la figura del Primo Cittadino ci dà una semplice risposta?”
“Nel congratularci ancora per l’evento in oggetto – conclude la nota – rinnoviamo l’invito per un confronto istituzionale con il Sindaco Antonio Pompeo, affinché anche le nostre idee vengano prese in considerazione”.