Uno spazio istituzionale di gran pregio storico e un allestimento fuori dagli schemi, del tutto informale. Si esprime così la pittura astratta di Paola Fontana, alla Sala della Ragione e delle Trifore del palazzo comunale di Anagni. La città, dall’8 al 16 luglio, ospita, infatti, la mostra “Anime di donna”, dell’artista nota anche nell’ambiente artistico con lo pseudonimo di Sibilla Azzurra.
La parola all’artista:
“Ho iniziato un tour di mostre personali di pittura nella mia terra, dalla quale mancavo da anni per ragioni professionali che mi hanno condotta altrove, proprio nel periodo della pandemia in cui ho messo momentaneamente in pausa la mia attività principale di scrittura per dedicarmi all’espressività più manuale e corporea, quella dell’Action painting. La pittura mi accompagna sin da bambina così come la musica. Sono espressioni diverse con cui il mio essere si esprime in diversi periodi e fasi della mia vita. Il nostro mondo ha bisogno, oggi, più che mai di bellezza. Di quella bellezza semplice, direi analogica, che non si può solo vedere ma anche toccare con mano. In questa mostra dedicata alle molteplici sfaccettature dell’animo femminile, le opere sono disposte su un lungo black carpet e adagiate su delle sedie trasparenti. Il concept di fondo è: l’arte che guarda l’arte e che cambia il punto di vista dei visitatori che pongono lo sguardo in alto, in basso e oltre… oltre la visione classica dei quadri appesi ai muri o rigidamente posti su dei cavalletti. La mia arte astratta è duttile, flessibile e si lascia liberamente scrutare da diverse angolature. Senza didascalie o costrizioni si lascia interpretare da ciascuno che guardi e osservi con l’anima, e non solo con gli occhi, il tripudio di colori e forme non forme. La mia arte si fa così suggeritrice di diversi punti di vista con cui ogni ospite può, a sua volta esprimersi. Un grazie particolare lo devo all’Assessore Carlo Marino, attento e presente nell’organizzazione di questo evento di cui sono molto orgogliosa”.