Il 15 luglio alle ore 17:00 sarà riaperto al pubblico l’Oratorio di San Thomas Becket, un antico luogo di culto situato nei sotterranei della Cattedrale di Anagni.
Nell’anno 1072, quando il vescovo Pietro da Salerno decise di donare al popolo anagnino una nuova cattedrale in sostituzione della precedente di IX secolo, lo fece inglobando, al di sotto della navata sinistra, un ambiente preesistente.
Tale antico luogo di culto, semi-ipogeo e dalla particolare conformazione, fu completamente affrescato all’indomani della canonizzazione del santo inglese (1173) da una bottega di artisti anonimi.
Usato in epoca moderna anche come cimitero per i canonici della cattedrale, ha subito, poco prima del Giubileo del 2000, un primo importante restauro diretto dal professor Alessandro Bianchi e realizzato dalla CBC di Roma.
Dopo venti anni, le particolari e sfavorevoli condizioni microclimatiche dell’ambiente e le importanti infiltrazioni che hanno interessato la parete di fondo, hanno indotto la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina a finanziare un nuovo restauro; realizzato ancora una volta dalla CBC di Roma, è stato preceduto da un lungo periodo di monitoraggio dei livelli di umidità e di temperatura da parte dell’ICR che consentirà di attuare misure utili a evitare in futuro il medesimo degrado.
Il ciclo comprende episodi legati alla figura di san Thomas Becket, arcivescovo di Canterbury, ucciso all’interno della cattedrale inglese il 29 dicembre del 1170. Canonizzato solo tre anni dopo a Segni (Rm) da papa Alessandro III, egli diventerà simbolo della continua lotta tra potere temporale e potere spirituale e il suo culto si diffonderà in tutto il Patrimonium Sancti Petri e oltre, a partire dalla consacrazione dell’Oratorio di Anagni, molto probabilmente primo importante edificio sacro dedicato all’arcivescovo. All’interno dell’Oratorio sono quattro gli episodi tratti dalla sua agiografia, compreso quello del suo martirio. Il resto delle pareti è invece occupato da scene tratte dal Vecchio e dal Nuovo Testamento, figure di santi, di animali, di cavalieri e di particolari elementi decorativi.
Il Capitolo della Basilica Cattedrale di Anagni coglie l’occasione per ringraziare la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina che in questi anni ha intrapreso e finanziato molti lavori di restauro interni ed esterni, rendendo la Cattedrale di Anagni un gioiello sempre più prezioso.
A causa dell’esiguità degli spazi, l’evento inaugurale delle ore 17:00 è riservato agli addetti ai lavori e ai patrocinatori del restauro.
Per quanti desiderino visitare l’Oratorio sono previste, sempre nella stessa giornata, visite guidate gratuite alle ore:
18:15 – 18:30 – 18:45 – 19:00
Per prenotare gli accessi alle visite si può contattare il MuCA.
articolo a cura di Claudia Coladarci