Dall’on. Francesca Gerardi, parlamentare, dal sen. Gianfranco Rufa, senatore, dal consigliere comunale Stefano Bompiani e dal coordinatore cittadino Silvestro Foggia di Lega Salvini Premier riceviamo la nota che segue e che pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:
È di pochi giorni fa la notizia che ha suscitato scalpore ossia la decisione da parte della Regione Lazio di adottare una procedura più snella in relazione all’autorizzazione proveniente dalla Italservizi srl e diretta alla realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti liquidi-tecnology Management Waste nel comune di Patrica, in loc. Via della Cese snc che in realtà si trova a poche centinaia di metri dal comune di Supino.
Nello specifico con nota prot. reg. n. 0153814 del 21/02/2020 l’Area Valutazione di Impatto Ambientale della Direzione regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti, ha indetto la conferenza di servizi decisoria in forma simultanea ex art. 14-ter L. 241/1990, art. 27bis co. 7 d.lgs. 152/2006 e DGR n. 132/2018 nell’ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale – Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale ai sensi dell’art. 27 bis del d.lgs. 152/2006.
La convocazione della prima riunione era prevista in data 12.03.2020. Con successiva nota la riunione veniva annullata per motivi precauzionali dovuti all’attuale emergenza sanitaria.
Il 17 marzo 2020 con un atto di Organizzazione del Segretario Generale della Giunta, viene nominata l’ing. Flaminia TOSINI, Direttore della Direzione regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti, quale rappresentante unico legittimato ad esprimere la posizione unica della Regione Lazio e delle amministrazioni ad essa riconducibili su tutte le decisioni di competenza richieste, nella conferenza di servizi decisoria in forma simultanea ex art. 14-ter L.241/1990, art. 27-bis co. 7 d.lgs. 152/2006 e DGR n. 132/2018 nella procedura di Valutazione di Impatto Ambientale – Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale sul progetto di Realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti liquidi-Tecnology Management Waste – Proponente ITALSERVIZI 2000 srl – (Registro Elenco Progetti n. 53/2019) (rif. conf. servizi interna CDSVIA 012/2020) indetta dall’Area Valutazione di Impatto Ambientale con nota prot. reg. n. 0153814 del 21 febbraio 2020.
Ai sensi del regolamento regionale n. 1/2002 della DGR n. 386/2016, il Rappresentante Unico Regionale è l’unico soggetto legittimato, nell’ambito della conferenza dei servizi di cui sopra, ad esprimere la posizione della Regione Lazio e delle amministrazioni ad essa riconducibili. Chiaramente questo atto rappresenta uno snellimento della procedura autorizzativa. Eliminando la Conferenza dei Servizi viene meno il contraddittorio da parte sia dei comuni che di associazioni ed enti interessati i quali in quella sede non potranno esprimere i loro pareri. Ricordiamo che il sito ricade all’interno della perimentazione del SIN del Bacino del Sacco.
Tutti, cittadini e amministratori, hanno ben chiara la grave situazione in cui versa il nostro territorio. La Valle del Sacco è un Sito di Interesse Nazionale particolarmente attenzionato in quanto si tratta di un territorio che nel corso degli anni ha subito l’intervento dell’uomo con effetti ecologicamente nefasti portandolo a modificazioni irreversibili. L’allarme della grave situazione proviene da più parti ed è già altamente conosciuta, per cui ad oggi non c’è più il tempo per fare ulteriori verifiche e incontri. La situazione è devastante.
Di promesse ne sono state fatte abbastanza, è giunto, quindi, il momento di agire concretamente con azioni dirette a bloccare ulteriori insediamenti industriali che trattano rifiuti in questa area geografica fortemente deturpata.
L’amministrazione Barletta durante la campagna elettorale del 2016, supportata dall’attuale Presidente del Consiglio Regionale, ha decantato la “cara” bonifica della Valle del Sacco ma ad oggi si continua a parlare come sempre e restano solo parole a cui non vi è riscontro alcuno con i fatti; e non solo… basti pensare che in Regione sono arrivate varie richieste di V.I.A. (Valutazione di impatto ambientale) per nuovi insediamenti industriali notificate anche al Comune di Supino nei cui confronti il nostro Sindaco non ha mostrato particolare attenzione: nemmeno per l’ultima arrivata della ITALSERVIZI Srl.
A tal proposito si leggono agli atti del procedimento osservazioni e pareri fortemente e decisamente negativi da parte dei comuni limitrofi Ceccano e Patrica adesso aspettiamo che ci sia anche da parte del Comune di Supino una presa di posizione vera, seria e concreta visto che il nuovo sito potrebbe essere insediato nelle vicinanze delle prime abitazioni che si trovano in territorio di Supino.
Con un post recente Barletta afferma “abbiamo inviato al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al presidente del consiglio regionale Mauro Buschini e alla consigliera regionale Sara Battisti una richiesta di incontro urgente per verificare con loro la situazione ambientale del nostro territorio. Incontro che riteniamo fondamentale soprattutto alla luce delle richieste di nuovi insediamenti industriali che trattano rifiuti e che potrebbero incidere in maniera pesantissima sulle nostre terre”. Ad oggi, ancora il Sindaco afferma che deve verificare!