Ripartenza complicata per alcune scuole di Ferentino colpite direttamente o indirettamente dall’emergenza Sars-Cov2; a partire da domani – venerdì 25 settembre – sono sospese le lezioni in modalità “in presenza” per tutti gli studenti della sezione ITE dell’Istituto di Istruzione Superiore “Martino Filetico” di Ferentino.
Dalla stessa data, le attività didattiche saranno svolte in modalità “a distanza”, secondo l’orario delle lezioni in vigore, fino al giorno 10/10/2020 con le stesse procedure tecniche già utilizzate e conosciute dall’istituto.
I docenti effettueranno le lezioni da casa secondo il rispettivo orario. Il plesso scolastico ITE rimarrà regolarmente aperto.
Lezioni sospese anche in un’altra scuola di Ferentino dove le lezioni riprenderanno il prossimo lunedì in quanto una persona che lavora nella scuola è risultata essere stata a contatto con un suo congiunto contagiato dal Coronavirus.
“Il nostro appello va al buonsenso di ognuno di noi – dice Maurizio Berretta, consigliere comunale della Lega – i protocolli e le norme anticovid, purtroppo sono lacunosi, se da un lato c’è la severità di comportamento all’interno degli istituti scolastici, al di fuori i comportamenti sono come se nulla fosse accaduto e chiaramente all’opposto delle direttive interne scolastiche. Serve una normativa chiara e ben precisa anche al di fuori delle scuole, sugli autobus, circolari, nelle attività pomeridiane extra scolastiche, così è solo un controsenso. Diversamente tutto sarà vano”
Sulla questione è intervenuta anche Maria Veronica Rossi, segreteria provinciale dei Giovani della Lega: “la scuola è iniziata da poco, stiamo vivendo tutti un momento critico. In un momento del genere così sensibile, aver deciso di riaprire le scuole in questo modo sembra una mossa un po azzardata. Infatti, arrivano i primi casi di contagio nelle scuole e si sente sempre più forte la preoccupazione di tutti i genitori, dei professori caricati di responsabilità enormi e di tutto il personale scolastico. Il rischio di chiusura delle scuole può essere imminente. Si migliori la didattica a distanza, si aiuti chi non ha i mezzi necessari così da garantire a tutti il diritto allo studio. Non si parla di politica, in questi casi non si può parlare di politica ma di buon senso, non servono allarmismi ma collaborazione”.
Patrizio Coppotelli, coordinatore della Lega Ferentino, afferma: “si evidenzia ancora una volta la mancanza di una attenta e costante analisi e controllo del territorio e della società, che sono in continua evoluzione, da parte del Sindaco, nonché Presidente della Provincia, il quale limitandosi ad applicare le sole disposizioni governative (in ogni caso discutibili) e facendo trasparire una apparente normalità e “grande lavoro” del suo staff comunale, nulla ha disposto in via preventiva per la tutela e la salute della cittadinanza tutta”.