Vulnerabili ma resilienti, privati – in buona parte – della libertà personale – ma non per questo meno affettuosi e diligenti: sono questi i bambini che hanno vissuto ed affrontato il periodo di confinamento causato dalla pandemia in corso e che sono stati raccontati nel libro “Noi bambini del lockdown”, presentato nei giorni scorsi a Piglio.
“Non un libro qualsiasi – ha affermato la consigliera pigliese con delega all’Istruzione Lucia Palone – ma un libro che costituirà la memoria storica di uno dei momenti più bui e tristi per l’intera umanità, ma soprattutto per loro, i più piccoli, i più colpiti dagli effetti di questa pandemia, che allo stesso tempo si sono dimostrati i più responsabili e da esempio per le generazioni più adulte, sotto qualsiasi punto di vista”.
E l’esser stati i protagonisti di questo bellissimo progetto è stato certamente un valido supporto in questo tempo di straordinaria incertezza a tanti bambini di Piglio. Un lavoro di gruppo, con a capo l’autore Giuseppe Bordi, a cui hanno preso parte anche le insegnanti Lucia Ceccaroni e Anna Rita Stirpe e con il supporto immancabile dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Felli: un’esperienza preziosa di collaborazione tra figure professionali, in ambito educativo, alla cui presentazione non ha potuto mancare l’avv. Antonio Pompeo, sindaco di Ferentino e presidente della Provincia di Frosinone.
“Le emozioni degli alunni di Piglio. La difficile esperienza del lockdown e della didattica a distanza. La speranza e il coraggio di affrontare un periodo imprevisto e imprevedibile. Tutto in un libro che deve ricordarci cosa abbiamo superato e con quale entusiasmo. È stato un onore premiarvi: mi avete commosso ragazzi! E non posso che ringraziarvi…”, sono state le parole dell’avv. Pompeo.
“In un momento in cui tutta l’Italia affrontava le difficoltà della didattica a distanza, la nostra scuola, il nostro istituto ha dato l’ennesima prova della grande qualità, professionalità dei nostri insegnanti, di tutto il personale scolastico“, ha aggiunto Lucia Palone.
Davvero un’iniziativa straordinaria e perfettamente riuscita: complimenti all’amministrazione comunale, complimenti all’istituto scolastico, complimenti agli insegnanti ma, soprattutto, complimenti ai ragazzi!