Dal 25 Febbraio prossimo prenderà avvio il percorso di formazione che il Comune di Patrica ha promosso insieme ad IRASE Nazionale (Istituto di Ricerca Accademica Sociale ed Educativa) e che è stato pensato per i docenti e gli studenti del plesso della scuola primaria e secondaria di I grado del paese che fanno parte dell’Istituto Comprensivo di Supino.
Obiettivo è promuovere la conoscenza degli strumenti digitali al fine di informare e proteggere gli studenti dai pericoli della rete. “I Nuovi Media rappresentano oggigiorno un aspetto fondamentale nella vita quotidiana di ognuno di noi e in particolare dei più giovani. I ragazzi e le ragazze di oggi nascono e crescono insieme allo smartphone e alla connessione ed è, quindi, un nostro dovere formativo promuoverne anche un utilizzo consapevole e responsabile dotando le nuove generazioni di una coscienza critica” commenta la Prof.ssa Mariolina Ciarnella, Presidente di IRASE Nazionale, ente formatore che è ideatore e partner del progetto.
In particolare, il corso si baserà sul concetto di media literacy, definita dall’Unione Europea come “la capacità di accedere ai media, di comprendere e valutare criticamente i diversi aspetti dei media a cominciare dai loro contenuti, di creare comunicazione in una varietà di contesti”. Formatore e docente del corso per IRASE sarà Andrea Pietropaoli, specialista della comunicazione che lavora nel settore da 15 anni. Pietropaoli, oltre alla lunga e comprovata esperienza nella formazione alle imprese e agli Enti Pubblici, è da tempo impegnato nella sensibilizzazione sui rischi della rete e sul funzionamento delle piattaforme social.
Da parte di IRASE Nazionale anche un plauso all’Amministrazione: “Ringraziamo il Sindaco Lucio Fiordalisio e l’Assessora Ilaria Perini, delegata ai servizi sociali, politiche scolastiche ed arredo urbano, e agli uffici competenti, per aver deciso di investire in una formazione che raccoglie un’importante sfida educativa al passo con i tempi attuali. L’uso corretto del web e la sensibilizzazione intorno a fenomeni ormai crescenti, come il cyberbullismo, rientrano necessariamente nelle competenze dei docenti e meritano un approfondimento e un’analisi critica anche da parte dei docenti. Siamo felici che la Dirigente Eleonora Mauriello abbia subito accolto la proposta di questo corso che siamo certi potrà arricchire l’offerta formativa dell’Istituto”.
Si parte il 25 febbraio con il primo incontro che affronterà il tema dell’evoluzione del web e dei social media per poi proseguire con l’analisi dell’uso che i giovani fanno del web e diversi approfondimenti sui principali fenomeni legati ad esso: privacy, fake news, click baiting e stampa emozionale, cyberbullismo, revenge porn, altri reati digitali.