Le fotografie custodite dalle famiglie acutine da oggi – sabato 8 agosto 2020 – in mostra per narrare le storie del paese nel periodo compreso tra il 1890 e il 1934: decine di scatti che contribuiranno a comporre un mosaico multiprospettico del piccolo ma accogliente paese, ma che soprattutto offriranno un’incursione inedita ed emozionante tra i fondi conservati dagli acutini che le hanno messe a disposizione.
Torna, nella chiesa di San Sebastiano, l’esposizione fotografica curata da Assunta Perila, appassionata ricercatrice di storia locale, il cui titolo, in dialetto stretto è già tutto un programma: “Autisi de ‘nà vota – Gente di Acuto”.
L’esposizione resterà aperta e visitabile fino al giorno di ferragosto e osserverà il seguente orario: dalle ore 17.00 alle ore 22.30. Ad organizzarla, il Comune di Acuto guidato dal sindaco Augusto Agostini, grazie al contributo reso dalla Regione Lazio.
Oltre alle foto di volti, di uomini a caccia, funerali, processioni, matrimoni e di scene di vita quotidiana paesana di anni ormai andati, verranno esposte opere scultoree lignee del maestro Fabrizio Perinelli. E’ prevista, inoltre, la partecipazione della maestra d’Arte Luisa De Luca che presenterà le sue opere realizzate con varie tecniche artistiche: oreficeria, mosaico, sbalzo, ceramica e che, durante la mostra, eseguirà opere utilizzando la tecnica a sbalzo.