“Insieme per un Natale vero” è il progetto che l’Amministrazione Comunale di Aquino ha proposto per partecipare all’Avviso pubblico del Consiglio Regionale del Lazio relativo alle iniziative di valorizzazione delle tradizioni natalizie.
“Il progetto – spiega il Consigliere Comunale Rossella Di Nardi – si svolgerebbe dal 13 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 e si articolerebbe in tre distinte attività, pensate per coinvolgere cittadini di tutte le età, culture e religioni e per alternare densi momenti educativi ad altri più leggeri e ludici.
Il ruolo centrale è attribuito ai bambini, ma non soltanto quali destinatari ultimi del progetto, bensì, principalmente, come tramite per raggiungere e coinvolgere col loro entusiasmo i meno giovani.
“Raccontami” è la prima iniziativa: un ciclo di cinque appuntamenti a distanza, con due ospiti ciascuno, scelti tra figure istituzionali che, dismesse le vesti solite nelle quali si è abituati a vederli operare, sceglieranno e narreranno una storia alla platea di studenti dell’ICS di Aquino, collegati su apposita piattaforma web e che potranno interagire col narratore.
La seconda attività, “Un sorriso a sorpresa”, vede ancora protagoniste le storie, ma stavolta narrate dai bambini. Ogni studente scriverà una lettera da destinare ad un nonno immaginario e la imbucherà nella cassetta delle lettere di Babbo Natale collocata all’esterno dell’edificio scolastico. Nei giorni successivi le lettere saranno recapitate, a sorpresa, da volontari, direttamente a casa degli anziani della Città. L’obiettivo è quello di regalare un momento di sollievo e lo stesso entusiasmo dei bambini ai tanti anziani soli e, a causa del virus, spesso costretti a non incontrare neanche i propri familiari, da diverso tempo.
Non mancherà il tradizionale momento della consegna dei doni, al quale non si è voluto rinunciare, considerato che quest’anno già sono stati sospesi i grandi eventi natalizi attesi ad Aquino, specie dai più piccoli, quali il Magico Villaggio di Babbo Natale.
“Arriva Babbo Natale”: una consegna di doni itinerante, per evitare assembramenti. Sarà lo stesso Babbo Natale, insieme al suo staff di elfi aiutanti, a raggiungere i bambini, secondo un calendario che lo porterà ogni giorno in una diversa contrada, in uno spazio appositamente allestito.
Questo progetto nasce dall’interrogativo che mi sono posta, anche accogliendo la catechesi di Papa Francesco in occasione della Giornata della Povertà: che cosa ciascuno di noi può dare agli altri? E vorrei suscitare la stessa domanda in tutti i nostri concittadini. Le iniziative proposte mirano principalmente a riscoprire il senso di appartenenza ad una comunità, nella quale ciascuno è chiamato a condividere se stesso e a servire l’altro, educando anche i più piccoli a fare la propria parte, perché quest’anno tutti abbiamo bisogno anche dell’atmosfera del Natale per continuare ad affrontare la precarietà e l’incertezza di questo momento difficile.
Credo in questo progetto e spero in una positiva valutazione da parte della Regione Lazio, perché ritengo che le attività programmate possano rispondere, nel loro piccolo, all’esigenza generale di normalità, attraverso una proposta sobria, come le difficoltà dei tempi e le sofferenze di tante famiglie impongono e, soprattutto, semplice. Quello che mi piacerebbe è vedere Aquino stretta in un unico abbraccio, in un tempo in cui non possiamo stringerci che così”.