Venerdì 14 maggio alle ore 21 nuovo appuntamento con “Parole in azione”, rubrica online del gruppo cittatrepuntozero. Ospite l’avvocato Angelo Terrinoni presidente dell’OTUC, l’organismo di tutela dei consumatori del servizio idrico. Il tema è paradossalmente scottante: si parlerà di Acea e di gestione dell’acqua. Ancora bruciano a tanti concittadini gli importi delle fatture recapitate e molti, moltissimi abitanti della provincia lamentano disservizi nonostante pagamenti esageratamente elevati: obiettivo è capire, con l’aiuto dell’avvocato Terrinoni, cosa abbia generato tanto malcontento, certamente esacerbato dai costanti aumenti delle tariffe.
Nel 2011 i cittadini italiani votarono affinché non si potesse più trarre profitto dal servizio idrico. Era il secondo dei quattro quesiti referendari proposti e i cittadini scelsero di abrogare – parzialmente – la norma, che prevedeva “l’adeguata remunerazione del capitale investito”. Quindi niente più margini, niente finanza speculativa ma la speranza di un un servizio finalmente efficiente a fronte di investimenti tangibili, volti ad esempio a ridurre le perdite. Una risoluzione delle Nazioni Unite (26 luglio 2010) ha sancito come “diritto umano essenziale” il completo godimento di un’acqua “potabile e sicura” e la piena fruizione per tutti dei servizi igienici. L’incontro sarà trasmesso sulla pagina Facebook cittatrepuntozero e sul sito omonimo. ll gruppo invita tutti a seguire la diretta e a intervenire.
nota stampa a cura di Chiara Grossi, ufficio Comunicazione cittàtrepuntozero