L’emergenza legata al Covid ha cambiato le nostre abitudini, così come sono cambiati i modi di spostarsi delle persone. Molti cittadini, che prima utilizzavano i mezzi pubblici, ora per recarsi a lavoro usano i propri mezzi. Anche gli spostamenti verso i luoghi di villeggiatura, non più dei veri e propri esodi, avvengono per lo più in giornata.
Per questo motivo anche l’attività di vigilanza stradale da parte delle pattuglie si è adeguata e sono stati intensificati i controlli sul rispetto delle norme della circolazione stradale ed infatti, nelle giornate di lunedì 13 e martedì 14 luglio, gli agenti della Polizia Stradale della Sezione di Frosinone e del Distaccamento di Sora durante i controlli sulle strade nei pressi delle città di Anagni e Cassino, hanno contestato 180 contravvenzioni per il mancato uso di cinture di sicurezza e per l’uso del telefono cellulare durante la guida.
Il dato è allarmante e per questo la Polizia di Stato invita tutti i cittadini a riflettere rispetto a quanto sia pericoloso per se stessi e per gli altri distrarsi durante la guida e non utilizzare i sistemi di sicurezza, tra le prime cause di incidenti stradali.