Un bilancio importante quello che riguarda l’attività del Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito dell’Operazione “STAZIONI SICURE”, svolta nella giornata di ieri, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del “territorio ferroviario”, con l’uso di smartphone, e con la partecipazione delle unità cinofile della Polizia di Stato antiesplosivo e antidroga per un controllo mirato di bagagli, dei depositi in stazione e dei passeggeri.
In particolare nella stazione di Roma Termini gli agenti Polfer, hanno arrestato due stranieri di 25 e 37 anni che all’ingresso della stazione hanno tentato di rubare un cellulare ad un turista filippino. I due borseggiatori, con numerosi precedenti per reati analoghi, si sono avvicinati alla vittima prescelta utilizzando la più diffusa tecnica predatoria: un complice urta la vittima per distrarla e l’altro le porta via l’oggetto senza che lo stesso se ne renda conto.
Sempre a Roma Termini un italiano di 55 anni è stato contravvenzionato dagli agenti per attività abusiva. L’uomo è stato sorpreso mentre assisteva i viaggiatori, in cambio di un compenso e privo della prescritta autorizzazione, all’acquisto dei biglietti ferroviari dalle biglietterie automatiche all’interno della stazione di Roma Termini, impedendo di fatto la libera fruizione dei servizi dell’infrastruttura ferroviaria. Sanzionato è stato allontanato con l’emissione di una segnalazione finalizzata al “daspo urbano”.
Una donna con diversi precedenti di polizia è stata denunciata perché sorpresa all’interno della stazione nonostante le fosse stato vietato l’accesso all’area urbana dello scalo ferroviario per un anno dal Questore di Roma.
Due proposte di foglio di via obbligatorio sono state notificate dagli Agenti della polizia ferroviaria di Cassino, ad un uomo ed una donna di origini campane, che si aggiravano all’interno dello scalo senza una valida motivazione. Gli stessi sono risultati avere numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, nonché già destinatari di altri fogli di via obbligatori da altri comuni del frusinate.