Straordinaria operazione antidroga da parte dei Carabinieri della Compagnia di Anagni agli ordini del cap. Matteo Demartis, ieri pomeriggio, martedì 22 settembre, nelle campagne a ridosso di località Villamagna, tra Sgurgola ed Anagni.
Sette persone, tutti giovanissimi e di età compresa tra i 23 e i 28 anni, sono state tratte in arresto dai militari anagnini dopo essere state sorprese all’interno di un capannonne adibito a raffineria di hashish di proprietà di un anziano del posto, risultato poi totalmente estraneo ai fatti.
Durante un normale servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della stazione di Sgurgola coordinati dal mar. Gaetano Sodano hanno avvistato alcune persone che scaricavano materiale nei pressi del suddetto capannone e si sono avvicinati per un normale controllo.
All’interno della struttura, hanno trovato – appunto – sette giovanissimi, tutti residenti a Roma e dintorni ad esclusione di uno che è residente a Paliano: ognuno di loro era impegnato a lavorare materie prime per trasformarle in panetti di hashish.
Nel capannone i Carabinieri hanno trovati 57 kg di hashish, suddivisi in 481 panetti, e anche 50 grammi di cocaina.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri del NORM di Anagni, della stazione di Anagni e della stazione di Morolo.
I sette giovani sono stati trasferiti negli istituti di detenzione di Frosinone, Rebibbia e Velletri.
Maggiori approfondimenti sulla notizia verranno diramati dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone entro la mattinata di oggi.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10.18
Di seguito, le immagini fotografiche e la nota integrale inviata a questa redazione dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone.
Utilizzavano una pressa per compattare la droga. Beccati in un casolare con 60 kg di Hashish.
I Carabinieri della Compagnia di Anagni, nella tarda mattinata di ieri, sono approdati in un casale dove si confezionava sostanza stupefacente del tipo hashish, in località Villa Magna al confine tra i comuni di Anagni e Sgurgola (FR). Il blitz è scattato quando i militari della Stazione Carabinieri di Sgurgola, durante i servizi di controllo del territorio espletati quotidianamente per garantire sicurezza, hanno notato due uomini, scaricare da un’autovettura diverse valige e borse che venivano custodite poi all’interno del casale. Immediatamente per mezzo della Centrale Operativa del Comando Compagnia di Anagni, sono state fatte convergere altre unità provenienti da Morolo, nonché la Radiomobile ed il Nucleo operativo della città dei Papi.
All’interno del casolare, durante le operazioni sono stati identificati sette giovani tutti ventenni con a carico precedenti specifici, intenti chi a confezionare singole dosi di hashish, chi a sminuzzare lo stupefacente, chi a pressarlo riducendolo in dosi da vendere clandestinamente su base industriale.
Il gruppo utilizzava una macchina pressatrice di grosse dimensioni con funzionamento a pompa idraulica, come quelle che da tempo si stanno diffondendo tra gli spacciatori di droga.
Sono stati sequestrati circa 60 chili di hashish suddivisi in 481 panetti e 50 grammi di cocaina, un gruppo elettrogeno che asserviva la pressa ed un’impastatrice utilizzata per frantumare lo stupefacente.
I militari hanno rinvenuto un consistente quantitativo di etichette con la scritta “KINGS OG” e “Chocolate Haze” verosimilmente utilizzate per “marchiare” ogni panetto.
Due giovani sono residenti a Colleferro (RM), gli altri nell’hinterland di Roma. La droga che era insieme a bilancini di precisione e a materiale termoplastico utilizzato per il confezionamento sottovuoto, qualora immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 600mila euro.
Anche il casolare, di proprietà di un anziano del posto, estraneo ai fatti, nonché tre autovetture di grossa cilindrata utilizzate dai giovani per raggiungere la raffineria sono stati posti sotto sequestro a disposizione della Procura di Frosinone.