Diverse ed importanti sono state, nelle ultime ore, le operazioni compiute dai Carabinieri del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone nel territorio di competenza. Li riportiamo di seguito, così come ci sono stati segnalati dallo stesso Comando:
nel pomeriggio di ieri in Frosinone, i militari della Stazione di Frosinone Scalo hanno deferito in stato di libertà per coltivazione illecita di pianta di cannabis indica un 43enne del luogo, (già censito per reati inerenti gli stupefacenti). Gli operanti nel corso di una perquisizione d’iniziativa eseguita presso l’abitazione dell’uomo, hanno rinvenuto sul balcone (abilmente coperto da arelle per recinzioni al fine di occultarne la vista ad occhi indiscreti), un grosso vaso contenente una pianta di “marijuana” composta da otto rami e dell’altezza di circa 140 cm., sottoposta a sequestro (si allega foto di quanto sequestrato);
nella mattinata di oggi i militari del NORM della Compagnia di Alatri, al termine di accertamenti espletati a seguito di sinistro stradale con feriti, hanno denunciato in stato di libertà poiché ritenuto responsabile di “guida in stato di ebbrezza alcoolica ed alterazione psicofisica per assunzione di sostanze stupefacenti”, un 44enne di Fumone (già censito rifiuto dell’accertamento del tasso alcolico, ingiurie, appropriazione indebita ed inosservanza dei provvedimenti dell’A.G.). Lo scorso 1° ottobre in Alatri, il predetto a bordo di autovettura intestata ad una società frusinate, invadeva la corsia opposta al suo senso di marcia andando a collidere con un’altra autovettura condotta da un 59enne del luogo ed a seguito dell’occorso entrambi i conducenti riportavano delle lesioni medicare dal pronto soccorso dell’Ospedale di Alatri ove venivano sottoposti ad accertamenti dai quali il 44enne è risultato positivo sia al tasso alcolemico evidenziando un tasso alcolico pari a al doppio del limite consentito dalle vigenti normative nonché alla presenza di “cocaina urinaria”. Espletate le formalità di rito il documento di guida è stato ritirato ed inviato alla Prefettura per il provvedimento di sospensione, mentre il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario;
nel pomeriggio di ieri ad Alatri, i militari della locale Stazione, nel corso di servizio perlustrativo teso alla prevenzione e repressione dei reati in genere, hanno deferito in stato di libertà per uso di atto falso, un 27enne del luogo (già censito per reati contro la persona ed il patrimonio). Il predetto, fermato alla guida di un ciclomotore di sua proprietà, a seguito degli accertamenti risultava avere montata una targa palesemente contraffatta, pertanto veniva sottoposto a sequestro;
nella scorsa notte in Fumone, i militari del NORM della Compagnia di Alatri, nel corso di servizio perlustrativo teso alla prevenzione e repressione di reati predatori, hanno proceduto al controllo di un 47enne frusinate (già censito per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti), che si aggirava senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili di quel centro. Ricorrendo i presupposti di legge veniva proposto per l’irrogazione del F.V.O. con divieto di ritorno nel Comune di Fumone per anni tre;
nella decorsa giornata in Pico, i militari della locale Stazione, nel corso dell’attività d’indagine avviata a seguito di denuncia querela presentata da un 44enne del luogo, hanno deferito in stato di libertà per furto con destrezza una 44enne, residente a San Giovanni Incarico. Dagli accertamenti veniva appurato che la predetta, a causa dalla fine della relazione sentimentale durata circa tre anni con il denunciante, iniziava a molestarlo telefonicamente tanto da costringerlo a bloccarle l’utenza telefonica ed in ultimo, non riuscendo più a contattarlo, si recava presso il luogo di lavoro del querelante sottraendogli da una tasca dei pantaloni il telefono cellulare, successivamente recuperato e restituito al legittimo proprietario
nnella giornata di ieri in Roccasecca, i militari della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per “indebito utilizzo di carta di pagamento” una 40enne, residente a Pignataro Interamna, di fatto domiciliata a Roccasecca (già censita per reati contro il patrimonio, la persona ed in materia di stupefacenti). L’attività d’indagine, scaturita a seguito di denuncia-querela presentata da un 59enne di Roccasecca, (nella quale denunciava che successivamente allo smarrimento della propria carta prepagata postepay e del relativo pin ignoti avevano effettuato un prelievo di euro 100), mediante l’acquisizione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’ufficio postale ove era stato effettuato il prelievo, ha permesso di identificare nella 40enne l’autrice dell’indebito utilizzo della carta.