Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Sora ha denunciato quattro persone, due uomini e due donne, tutti di etnia rom, per furto aggravato in concorso.
Gli operatori del Settore Anticrimine del Commissariato di Sora hanno immediatamente iniziato le indagini e sfruttando le immagini del sistema di video sorveglianza, grazie al sistema di riconoscimento facciale S.A.R.I., hanno identificato due dei quattro soggetti che avevano messo a segno il furto, riconoscendoli quali soggetti di etnia rom provenienti da un campo nomadi di Roma.
La scorsa settimana, i quattro denunciati, tutti con precedenti specifici per furto, sono tornati in azione a Sora, ma questa volta, prima di poter mettere a segno qualsiasi fatto delittuoso, sono stati riconosciuti da una commessa del negozio nel quale avevano consumato il furto e nel quale erano nuovamente entrati per poi allontanarsi. La negoziante ha subito avvisato un operatore della Polizia di Stato, in forza alla Polizia Stradale che, libero dal servizio, trovandosi nei pressi, è riuscito ad intercettare l’auto sulla quale viaggiavano i quattro rom. L’agente, senza mai perdere le tracce del veicolo, ha allertato i colleghi del Commissariato che prontamente hanno raggiunto e bloccato i malfattori.
Nel corso dei successivi accertamenti è emerso che nei confronti di una delle due donne fermate, peraltro minorenne, era pendente un ordine di carcerazione per l’applicazione della custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale per i Minorenni di Roma.
Pertanto, la giovane donna, oltre ad essere deferita all’A.G. per il reato di furto aggravato in insieme ai tre complici, è stata associata al Carcere Minorile di Casal del Marmo di Roma.