Un arrestato, 7 denunciati e 19.631 persone controllate; 470 le pattuglie impegnate in stazione, 67 a bordo di 133 treni, 9 le sanzioni amministrative elevate, 6 i minori rintracciati e riaffidati: questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana dal 22 febbraio al 28 febbraio, in ambito regionale.
Particolare rilievo ha assunto l’operazione straordinaria “STAZIONI SICURE” effettuata nel giorno 24 febbraio, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del “territorio ferroviario” della regione Lazio: 1 persona arrestata, 1 persona indagata, 3042 i controlli effettuati, 196 i bagagli ispezionati; 192 gli operatori impiegati e 54 scali ferroviari interessati. In particolare, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Roma San Pietro hanno rintracciato e arrestato un cinquantaquattrenne italiano, risultato destinatario di un mandato di cattura emesso dalla Procura della Repubblica presso la corte d’appello dell’Aquila per espiare una pena detentiva per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti; per lui si sono aperte le porte del carcere.
Il 27 febbraio gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Cassino hanno denunciato in stato di libertà per il reato di resistenza a P.U. un venticinquenne del Camerun che, sprovvisto di biglietto a bordo di un treno regionale, all’atto del controllo da parte dei poliziotti ha opposto resistenza.