COMPAGNIA DI PONTECORVO
nella mattinata di ieri i militari della Stazione di Pico hanno deferito in stato di libertà per molestie telefoniche una 25enne residente a Pofi.
A seguito di denuncia querela formalizzata da un 28enne residente a Pico, i militari operanti hanno eseguito gli accertamenti del caso e dalla verifica dei tabulati telefonici è emerso che la 25enne, al termine di una relazione sentimentale con il querelante, tra i mesi di luglio e ottobre dello scorso anno, lo molestava ripetutamente sulla sua utenza cellulare con chiamate e massaggi anonimi, in particolare nelle ore serali e notturne;
nella giornata di ieri, in Pignataro Interamna, i militari della Stazione di San Giorgio a Liri hanno deferito in stato di libertà per “inquinamento ambientale colposo”, un 51enne del luogo, già censito per reati specifici e contro la persona.
Dagli accertamenti eseguiti dai militari, unitamente a personale Arpa Lazio, è emerso che il 51enne, titolare di un’azienda zootecnica, non poneva in essere le dovute precauzioni affinché i liquami provenienti dal proprio allevamento bufalino, trasportati dalle acque piovane, confluissero nel corso d’acqua che scorre in prossimità dell’azienda stessa, cosi come confermato da specifiche analisi chimico-fisiche effettuate dal personale del suddetto Ente;
COMPAGNIA DI ALATRI
i Carabinieri della Stazione di Vico nel Lazio, al termine di attività info-investigativa intrapresa a seguito di denuncia presentata da un 27enne del luogo, hanno deferito in stato di libertà per “truffa”, un 42enne della provincia di Messina, già censito per reati specifici. Dagli accertamenti è emerso che il predetto aveva posto in vendita sul sito online “kijiji.it” alcuni accessori per telescopio, inducendo così il denunciante ad effettuargli una ricarica di euro 170su una carta postepay a lui intestata. Una volta intascata la somma il 42enne oltre a non consegnare la merce ordinata si rendeva irreperibile.