Una donna residente nel sorano, navigando in rete, per fare acquisti come tantissime persone in questo periodo di pandemia, veniva incuriosita da un’allettante inserzione riguardante una stufa a pellet, secondo l’inserzionista usata una sola stagione, venduta al prezzo di 350,00 euro. Dopo essersi consultata con il marito, la donna decideva di contattare il venditore online, che le forniva le istruzioni necessarie per concludere la trattativa. Nonostante le titubanze, la signora si convinceva ad effettuare il versamento su una postepay.
Nella circostanza le veniva offerta anche la possibilità di sottoscrivere un finanziamento di 12000,00 euro a tasso del 3,5% con la restituzione in 5 anni della somma di 14.600,00 euro e la 54enne accettava la proposta anticipando due rate da 250,00 euro e 131,70 euro di spese di istruttoria della pratica. La disponibilità e la gentilezza dell’inserzionista ben presto, però, si sono rivelate un abile stratagemma studiato per ingannare la vittima. Infatti, trascorsi i necessari tempi tecnici per la spedizione senza aver ricevuto nulla, l’acquirente, capendo di essere stata raggirata, decideva di rivolgersi al Commissariato di P.S. di Sora.
Tempestivamente sono scattati i necessari accertamenti da parte della Squadra Anticrimine che hanno permesso di identificare l’autore della truffa, un 40enne campano che nella trattativa si era presentato con falso nome. L’uomo dovrà rispondere pertanto di truffa e di sostituzione di persona.