L’uomo – originario dello Sri-Lanka – che sabato scorso aveva accoltellato e ucciso la ex fidanzata Badda Shantini, 40 anni, sua connazionale, si è tolto la vita ieri, lunedì 2 giugno, nel carcere di Frosinone dove si trovava recluso.
Fernando Koralagamage Chandana Prasad, questo il nome dell’uomo, era stato fermato dai passanti dopo l’aggressione alla moglie e poi arrestato dalle Forze dell’Ordine. L’omicidio era avvenuto in via Greppi, all’altezza del civico 90, in zona San Paolo, nella Capitale.
Il 49enne era stato portato alla Casa circondariale di Frosinone e ristretto nel I reparto della II Sezione adibito a Reparto Covid per effettuare la quarantena per chi proviene dall’esterno (quindi era da solo nella stanza). Alle ore 8:30 circa di ieri mattina all’interno del bagno ha realizzato un laccio che ha incastrato alla porta di ferro. Il personale di Polizia Penitenziaria, prontamente intervenuto, non ha potuto fare nulla per salvarlo.