Nell’ambito dei compiti istituzionalmente demandati al Corpo, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone ha da tempo avviato un’intensa azione di contrasto alle frodi nel settore dei carburanti che hanno assunto dimensioni allarmanti e caratteristiche tali da diventare una delle priorità nella lotta all’evasione.
All’esito di tali attività, le Fiamme Gialle del Gruppo di Cassino hanno sequestrato, a partire dal 2018, ingenti quantitativi di prodotti petroliferi provenienti dall’Est Europa e trasportati su gomma da autisti stranieri.
I finanzieri, nel corso di numerosi controlli, accertavano che i documenti di trasporto utilizzati erano falsi in quanto il prodotto indicato come adesivo o solvente per usi industriali all’esito di esami chimico-fisici risultava essere gasolio per autotrazione. In altri casi, invece, dalla consultazione delle banche dati emergeva come la partita IVA del mittente fosse inesistente oppure che le società destinatarie del prodotto non avessero sede nel paese indicato nel documento di trasporto.
Per tali condotte criminose, i Finanzieri della Città martire hanno denunciato gli autisti, riscontrando un’evasione d’imposta per 70.000 euro e sequestrato i carburanti e gli auto-articolati di cui veniva proposta la devoluzione al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno ed al Centro Navale di Formia.
Tale richiesta è stata, prontamente, accolta dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto il dissequestro e la cessione a titolo gratuito di circa 112.000 tonnellate di prodotto petrolifero e di un autoarticolato.
Il gasolio devoluto ai Vigili del Fuoco verrà utilizzato nell’ambito dei servizi a tutela dell’incolumità della cittadinanza, consentendo di realizzare un risparmio sui costi di gestione, in un’ottica di leale collaborazione e di un’attenta solidarietà tra enti dello Stato.
Il trattore stradale Mercedes assegnato al Centro Navale della Guardia di Finanza di Formia verrà utilizzato, invece, per lo svolgimento dei servizi istituzionali del Corpo.