La dichiarazione del Direttore Generale Asl Frosinone Dott.ssa Pierpaola D’Alessandro
Mi preme anzitutto ringraziare le Forze dell’Ordine e la Procura di Frosinone per il lavoro svolto.
I fatti che oggi sono accaduti sono gravi e non tollerabili. La Direzione Medica di Presidio, assieme alla Sanitaria, ha rafforzato, sotto questa Direzione Strategica, le misure di prevenzione in camera mortuaria e continueremo a batterci per imporre la cultura della legalità nella nostra Azienda.
Sul fronte delle responsabilità individuali degli operatori tecnici coinvolti agiremo senza indugio.
Da sempre rimarchiamo che onestà, legalità e dignità professionale, devono guidare l’azione di tutti i nostri dipendenti e offriremo sempre la massima collaborazione all’Autorità Giudiziaria per limitare il fenomeno dell’infedeltà alla Pubblica Amministrazione.
Vogliamo evidenziare come siano sono solo tre gli operatori coinvolti e non la totalità degli addetti alle camere mortuarie.
A coloro che agiscono in maniera onesta e fedele va tutto il nostro sostegno.