Con un primo versamento di 20.000 euro, da parte dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone, entra nel vivo l’iniziativa ‘Provincia Solidale’.
Pienamente operativo, dunque, il conto corrente dedicato alla raccolta fondi, che saranno devoluti alle Caritas Diocesane del territorio, per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Fondi che serviranno all’acquisto e al reperimento di beni alimentari e di prima necessità per le famiglie che versano in temporanea difficoltà.
“Ancora una volta la Provincia in campo a difesa di chi ne ha più bisogno – dichiara il vicepresidente delegato al Bilancio, Luigi Vacana – Momenti come quelli che viviamo necessitano di risposte concrete da parte di tutti. E noi stiamo facendo la nostra parte. Per le famiglie in difficoltà, ma anche per essere d’aiuto a quelle strutture che quotidianamente sono in prima linea, come le Caritas”.
Proprio nei giorni più bui di questa epidemia, la Provincia è già stata tra i primi enti ad andare in soccorso della Asl di Frosinone, donando 40.000 euro, l’equivalente per l’acquisto di due ventilatori polmonari. Sempre l’Amministrazione Provinciale ha fatto dono di telefoni cellulari, ai pazienti ricoverati nell’Ospedale “Spaziani” di Frosinone, che non ne erano in possesso.
“Abbiamo sospeso da subito – prosegue Vacana – senza interessi nè sanzioni i pagamenti per le annualità della Cosap. Rinviandoli tutti di un anno. Così come non ci siamo limitati a chiudere le scuole, ma sono stati impegnati 200.000 euro per la sanificazione di tutti gli edifici scolastici superiori, di nostra competenza. Ora con ‘Provincia Solidale’ prosegue nel modo più concreto la risposta della Provincia per far fronte a un’emergenza che, oltre al risvolto sanitario, sta mettendo a dura prova l’intero tessuto economico e sociale del territorio”.
Chiunque può aderire a questo Fondo di Solidarietà Provinciale, attraverso il conto corrente dedicato numero 001049401258, intestato a Provincia di Frosinone – Emergenza Covid19.
Questo il codice Iban: IT77P0760114800001049401258. Un conto che proprio la Provincia ha inaugurato versando i primi 20.000 euro.