Un uomo di 47 anni, Pietro Diamanti, residente a Ceprano, è deceduto dopo aver contratto il Covid 19; l’uomo – che era ricoverato già da diversi giorni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “F. Spaziani” di Frosinone – pare non soffrisse di altre patologie. Negli ultimi giorni le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate tanto da condurlo alla prematura scomparsa. Intanto, sale di otto unità il numero delle persone che – nelle ultime 24 ore – hanno contratto il virus in provincia di Frosinone; 51 persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli sulle RSA e case di riposo del territorio. Resta operativo al numero verde 800.118.800 il servizio di assistenza psicologica per i cittadini che ne dovessero avere bisogno.
L’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato ha annunciato di aver appreso dalla Asl Roma 1 che la coppia di cinesi, che furono i primi casi di COVID-19 nel nostro paese, già curati presso l’Istituto nazionale di malattie infettive Lazzaro Spallanzani, è stata oggi dimessa dall’ospedale San Filippo Neri: “hanno dunque concluso il periodo di riabilitazione e sono in ottime condizioni. Hanno inoltre preannunciato una lettera di ringraziamento alle strutture sanitarie che li hanno salvati e avuti in cura”.