La Giunta comunale di Frosinone ha approvato i provvedimenti per il risanamento della qualità dell’aria così come da programma portato avanti dall’assessorato all’ambiente e mobilità coordinato da Massimiliano Tagliaferri: previsti, così, interventi per la limitazione del traffico veicolare (le determinazioni adottate sono relative ai mesi di febbraio e marzo 2021).
Tra questi, rientra l’istituzione delle domeniche ecologiche (previste per le giornate del 21 e 28 febbraio 2021; 7, 21 e 28 marzo 2021 dalle ore 8 alle 18) con divieto di circolazione nell’area urbana circoscritta dalle seguenti strade: da via Tiburtina, piazza Madonna della Neve, via Madonna della Neve, via Marco Tullio Cicerone (da incrocio con via Madonna della Neve), viale Volsci, via Simoncelli, via Vado del Tufo, viale Europa, via Marittima (da incrocio viale Europa), via Puccini, via Pasta, via Pier Luigi da Palestrina, via san Giuliano, via Vivaldi, via Verdi (da incrocio via Vivaldi), viale America Latina, via Marconi, via Fosse Ardeatine, via san Gerardo (senso unico in discesa), via don Buttarazzi, via Ferrarelli (da incrocio via don Buttarazzi), via Caio Mario, via Maria (da incrocio via Caio Mario) fino all’incrocio con via Tiburtina; limitatamente al tratto stradale di via Sacra Famiglia, uscita obbligata su via Pasta (sottopasso ferroviario); limitatamente a via Mascagni, è vietato il transito sul tratto di piazza Pertini e di via Monteverdi in direzione piazza Kambo. Su tali strade la circolazione non è assoggettata a restrizioni ed è comunque consentito l’accesso di tutti i tipi di veicoli per raggiungere la più vicina area destinata a parcheggio (da cui sarà quindi possibile recarsi presso le varie zone del centro urbano mediante i servizi di trasporto pubblico), come piazza Salvo D’Acquisto, piazza Falcone e Borsellino (antistante la villa comunale), piazza Martiri delle Foibe (parcheggio Questura, in via Vado del Tufo).
Il divieto di circolazione sull’area urbana è rivolto a tutti i veicoli per uso privato; divieto di circolazione sulla fascia urbana di via dei Volsci (ex SS 156 Monti Lepini) dei veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. Sono esentati dal divieto i veicoli elettrici, quelli adibiti a pubblici servizi, a servizio di persone invalide e quelli comunque autorizzati per esigenze speciali.
È stata istituita, contestualmente, anche la circolazione a targhe alterne per i veicoli alimentati a benzina (con omologazione di categoria superiore ad euro 2) e diesel (con omologazione di categoria superiore a euro 3), da lunedì 15 febbraio al mese di marzo, dalle 8.30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 22:00, per le giornate di lunedì (circolazione consentita ai veicoli con targa dispari) e venerdì (circolazione consentita ai veicoli con targa pari). In deroga, potranno circolare i veicoli a basso impatto ambientale, ovvero elettrici, ibridi, a metano, gpl e diesel dotati di filtro antiparticolato (FAP) con omologazione di categoria superiore a euro 3; sempre esentati dai divieti i veicoli adibiti a pubblici servizi, a servizio di persone invalide quelli comunque autorizzati per esigenze speciali.
È interdetta inoltre la circolazione nel centro urbano ai veicoli merci nei giorni feriali dal lunedì al venerdì fino al 31 marzo: per i veicoli con massa massima inferiore a 3,5 t dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20, mentre per i veicoli con massa massima superiore a 3,5 t dalle 7 alle 20 e per tutti i veicoli merci con l’eccezione, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16 e dalle 20 alle 10 del giorno successivo, dei veicoli con massa massima inferiore a 3,5 t a basso impatto ambientale.
Divieto, inoltre, di combustione all’aperto in particolare in ambito agricolo e di sostare, per tutti i veicoli, con il motore acceso.
Nella delibera, tra le altre cose, si introduce il limite massimo di 19 ° C per le temperature medie (con tolleranza di 2 gradi) in edifici a uso residenziale, commerciale, direzionale o sedi di attività sportive, ricreative o scolastiche; si dà indicazione di implementare il lavaggio delle strade nel periodo di febbraio e marzo, adottando inoltre misure finalizzate alla riduzione della sosta delle auto davanti alle scuole negli orari di entrata e uscita degli alunni.