L’amministrazione comunale di Frosinone, mediante determina pubblicata tramite il settore ambiente e mobilità, coordinato da Massimiliano Tagliaferri, ha aderito al “Programma sperimentale Mangiaplastica”.
L’obiettivo del Comune, infatti, è migliorare la qualità della vita dei cittadini e dell’ambiente, prevenendo e riducendo l’incidenza dei prodotti di plastica sull’ambiente e sulla salute umana attraverso la promozione di condotte innovative e sostenibili. A tal fine, il Comune intende richiedere il contributo ministeriale per dotarsi di 1 eco-compattatore da installare nel territorio comunale.
L’adesione al piano include le regole per progettare i prodotti con un maggiore impiego di materie prime riciclate, prodotti più duraturi, più facili da riutilizzare, riparare e riciclare. In quest’ottica, la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica attraverso gli eco-compattatori, in grado di ridurre il volume delle bottiglie per bevande in PET, rappresenta una modalità che aumenta la consapevolezza sulla questione ambientale, favorendo la raccolta e la selezione per il successivo avvio dei rifiuti al riciclo di alta qualità.
Con il superamento consolidato del 70% della raccolta differenziata, da parte della amministrazione Ottaviani, del resto, il capoluogo ha registrato la migliore performance tra i capoluoghi del Lazio e una delle più alte in assoluto tra tutti i capoluoghi italiani, grazie alla grande collaborazione da parte delle famiglie e dei singoli.
L’amministrazione ha quindi avviato le procedure per la presentazione dell’istanza di adesione al programma “Mangiaplastica”, tramite richiesta sulla piattaforma ministeriale.
nota stampa a cura dell’ufficio Comunicazione del Comune di Frosinone