Dal Gruppo civico Anagni cambia Anagni riceviamo la seguente nota che di seguito pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:
Anagni “baricentrica nel sistema rifiuti” è una visione assurda a cui non si sarebbe dovuto mai pensare.Tutti possono sbagliare e cambiare idea (si fa per dire) ma, ad oggi, l’unico atto con firma del Sindaco risulterebbe essere quel “PARERE FAVOREVOLE” rilasciato la vigilia del Natale 2020. EPPURE, SI STA IPOTECANDO IL FUTURO DELLA NOSTRA CITTA’! In data di ieri abbiamo depositato una nostra interrogazione consiliare perché Anagni attende chiarezza. Ecco la versione integrale:
Al Sig. Sindaco
avv.to Daniele Natalia – ANAGNI
Al Presidente del Consiglio Comunale
Avv.to Davide Salvati – ANAGNI
e p.c. Al Segretario Generale
Dr. Stefano Schirmenti – ANAGNI
Oggetto: interrogazione al Sindaco, con richiesta di riferire in Consiglio Comunale su:
- iniziative/atti amministrativi svolti o in corso, in ogni sede, in opposizione alla realizzazione sul territorio comunale di “Impianti di gestione e trattamento dei rifiuti, potenzialmente nocivi, ivi compresi impianti di biodigestione, come l’impianto di biodigestione e compostaggio in località Selciatella, società proponente: Energia Anagni srl Registro elenco progetti n. 01/2017”
- particolare riferimento all’adozione di tutti gli atti opportuni e necessari per efficace opposizione/annullamento del provvedimento di V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale) di cui alla Determinazione Regionale G07071 Del 10 06 2021 e tutti i procedimenti ed atti a seguire e/o conseguenziali come “Istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29-quater del D.Lgs. 152/2006 per nuovo impianto di biodigestione e compostaggio” avanzata dalla medesima Energia Anagni Srl.
PREMESSO
- Che la Regione Lazio, Direzione Capitale Naturale, Parchi ed Aree Protette, con Determinazione n. G07071 del 10 06 2021 ha rilasciato “pronuncia di compatibilità ambientale con prescrizioni” a riguardo del progetto “Impianto di biodigestione e compostaggio sito in località Selciatella, Anagni società proponente: Energia Anagni srl Registro elenco progetti n. 01/2017;
- che è protocollata presso pertinenti uffici della filiera autorizzatoria regionale della procedura di Valutazione Impatto Ambientale istanza proposta da cinque consiglieri comunali e sottoscritta da oltre 1200 cittadini per l’annullamento dell’Atto in autotutela in quanto trattasi di provvedimento amministrativo illegittimo viziato da eccesso di potere per difetto di istruttoria, ai sensi dell’art. 21-nonies, legge 7 agosto 1990, n. 241;
- che sono pendenti tre ricorsi al TAR, presentati rispettivamente dal Coordinamento ambientale Anagni con gli avvocati Galanti e Floridi, dal Comitato contro il biodigestore con gli avvocati Austa e Sartucci, e dal Movimento NoBiodigestore con gli avvocati Colagrande, Mammone, Mari, Santovincenzo, avverso il suddetto rilascio regionale di “pronuncia di compatibilità ambientale con prescrizioni” di cui alla suddetta Determinazione G07071 del 10 06 2021
- che in data 2/12/2021 un secondo Consiglio Comunale straordinario sul tema del biodigestore, richiesto con firma di circa 600 cittadini ha unanimemente deliberato: “di esprimere la ferma contrarietà e opposizione agli impianti in oggetto per i rischi d’inquinamento e per le conseguenze negative che gli stessi potrebbero arrecare al territorio e alla salute delle persone….
Di dare mandato al Sindaco, alla Giunta comunale e al Consiglio comunale di adottare tutti gli atti opportuni e necessari per impedire la realizzazione dei richiamati impianti inclusi gli atti d’iniziativa politica a tutti i livelli occorrenti, dal livello locale a quello regionale e nazionale, le azioni le iniziative di competenza comunale, ed il ricorso ad ogni idonea e tempestiva azione legale, incluse le procedure di annullamento e/o revoca in via di autotutela di qualsiasi atto autorizzativo in materia di impianti di gestione e trattamento di rifiuti e non, e di tutti gli atti presupposti, connessi e conseguenti.”
- che tale suddetto deliberato risulta integralmente trasmesso, in data 24 01 2022 con prot. n 2313, ai competenti Uffici del procedimento regionale in corso;
CONSIDERATO
- che in data 29 11 2021 l’Ufficio Tecnico – Servizio Urbanistica ha trasmesso alla Regione Lazio – Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette – Area A.I.A. – il proprio motivato “parere non favorevole alla realizzazione dell’intervento in parola”;
- che in data successiva lo stesso Ufficio, in riferimento a diverse osservazioni prodotte dalla richiedente Energia Anagni Srl, ha confermato ai medesimi Uffici regionali il precedente “parere non favorevole alla realizzazione dell’intervento in parola”;
- che la Regione Lazio – Direzione Regionale Ambiente – Area Autorizzazione Impatto Ambientale con nota del 4 03 2022 ha convocato Conferenza di Servizi per il prossimo 6 aprile avente ad oggetto: “Energia Anagni s.r.l. – Istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29-quater del D.Lgs. 152/2006 per nuovo impianto di biodigestione e compostaggio sito in loc. Selciatella snc nel Comune di Anagni (FR) “
- che nel corso dell’ultima seduta dell’Assise Comunale del 17 marzo u.s. un consigliere capogruppo di gruppo di maggioranza ha comunicato al Consiglio la volontà di richiesta, a firma di più consiglieri di maggioranza, di convocazione di un ulteriore Consiglio Comunale straordinario sul “tema biodigestore”
TUTTO CIO PREMESSO E CONSIDERATO
Nella mia qualità di consigliere comunale capogruppo del gruppo civico Anagni cambia Anagni Le chiedo di riferire in Consiglio Comunale quali efficaci “atti opportuni e necessari per impedire la realizzazione dei richiamati impianti inclusi gli atti d’iniziativa politica a tutti i livelli occorrenti, dal livello locale a quello regionale e nazionale, le azioni le iniziative di competenza comunale, ed il ricorso ad ogni idonea e tempestiva azione legale…” questa amministrazione comunale ha finora adottato, in via d’urgenza, per impedire ogni ipotesi di realizzazione dell’impianto di biodigestione e compostaggio di cui in parola.
In particolare, riferire le motivazioni per cui l’amministrazione comunale non ha finora inteso aderire a nessuno dei tre ricorsi al TAR avviati da cittadini, associazioni e comune di Sgurgola avverso l’avvenuto rilascio di Valutazione di Impatto Ambientale del 10 06 2021 e né procedere per l’annullamento in autotutela del Suo parere favorevole a tali impianti inviato il Regione Lazio con data 24 12 2020 senza alcuna approfondita analisi e adeguato coinvolgimento di ruoli tecnici e politici del nostro Comune. In ultimo, ma non certo in termini d’importanza, chiarire tutte le motivazioni alla base della dilatoria e/o inconcludente attivazione nell’emissione di un chiaro, documentato parere sanitario di contrarietà ad impianti pari o simili a quello in questione.
Saluti distinti.
Anagni, 31 marzo 2022
Consigliere Nello Di Giulio, Capogruppo del gruppo civico Anagni cambia Anagni